Dopo il successo stratosferico ottenuto un paio d'anni fa da "Il Gladiatore", il ritorno al grande kolossal d'ambientazione storica sembra essere la nuova tendenza in voga ad Hollywood: basta dare un rapido sguardo ai titoli che faranno la loro comparsa nei nostri cinema da qui a breve per capire come si stia approssimando una vera e propria invasione di bighe ed impavidi guerrieri armati di daga. Cominciamo col regista Ridley Scott che ha appena ufficializzato l'entrata in produzione dell'atteso "Gladiator 2", la cui uscita è prevista per maggio 2006; ancora non sono stati resi noti i nomi degli attori che ne comporranno il cast ma in compenso è stato confermato che la vicenda, come voci insistenti riportavano, verrà ad essere ambientata a circa venti anni di distanza dalla precedente e ruoterà attorno alla figura di Lucio, il piccolo nipote di Marco Aurelio apparso nel primo film, divenuto pretendente al trono e vittima di una congiura politica. Tornando al presente, l'astro nascente di Hollywood Colin Farrell ("In Linea con l'Assassino" e "S.W.A.T") ha appena ultimato le impegnative riprese di "Alexander", imponente trasposizione cinematografica delle epiche gesta del condottiero macedone Alessandro Magno in assoluto uno dei più grandi strateghi militari e conquistatori della storia. Al richiamo dell'antichità non ha resistito nemmeno Brad Pitt che si appresta infatti a fare la propria comparsa nell'atteso "Troy", incentrato sul leggendario stratagemma del Cavallo di Troia che consentì ai Greci di conquistare la città nemica dopo un assedio durato ben dieci anni. Una delle notizie più curiose riguarda però la battaglia, mi si perdoni il gioco di parole, che vedrà contrapposte addirittura tre diverse versioni cinematografiche della stessa vicenda: l'epica impresa dell'impavido condottiero cartaginese Annibale che dopo aver valicato le Alpi, alla testa di 40.000 uomini e 37 elefanti addestrati alla guerra, sconfisse l'esercito romano sulle rive del Lago Trasimeno; tre major cinematografiche quali Columbia, 20th Century Fox e Sony Pictures hanno attualmente in produzione altrettante pellicole, ad altissimo costo ed interpretate da stelle di prima grandezza, incentrate sulle sue eroiche gesta. La versione della Columbia - che si intitolerà "Hannibal the Conqueror" - schiererà in campo una star multimiliardaria dell'action movie del calibro di Vin Diesel (che Ridley Scott vorrebbe anche protagonista di "Gladiator 2"). La pellicola in questione schiaccerà principalmente il piede sul pedale dell'azione roboante: Vin Diesel infatti interpreterà un giovane Annibale Barca, rampollo dell'alta società cartaginese, che in seguito all'assassinio del padre Amilcare per mano romana decide di impugnare le armi per compiere una tremenda vendetta. Divenuto nel giro di pochi anni un Generale temuto e rispettato conquisterà dapprima la Spagna e quindi attaccherà i romani infliggendo loro una delle più dure sconfitte che abbiano mai subìto. Nella versione che ha attualmente in cantiere la 20th Century Fox - che si chiamerà semplicemente "Hannibal"- nei panni del condottiero troveremo il divo di colore Denzel Washington e in questo caso la pellicola, senza perdere di vista l'azione, dovrebbe dare maggiore enfasi al dramma personale ed all'analisi introspettiva del protagonista. Ancora nulla invece è al momento dato sapere relativamente al nome dell'attore che porterà sullo schermo la figura di Annibale per la Sony.
Una delle problematiche che in questo momento stanno tenendo banco è però un'altra: quale dei due attori sopra menzionati sarà più adatto per impersonare il generale Annibale ? In parole povere, il famoso condottiero era un bianco oppure era di colore? Può sembrare una banalità ma in America in questi giorni si è scatenato un vero e proprio dibattito al riguardo: alcuni sostengono infatti che Annibale fosse Africano e quindi vedono in Denzel Washington il suo interprete ideale; dall'altra parte però c'è chi ricorda con ragione che Annibale era un esponente di spicco dell'aristocrazia cartaginese e, considerando che questa era composta esclusivamente da semiti di origini Fenici, ciò farebbe propendere per la possibilità che avesse la pelle bianca accreditando quindi maggiormente la caratterizzazione di Vin Diesel...Disquisizioni razziali a parte, possiamo davvero dire che in questo caso per gli appassionati del filone "peplum" ci sarà solo l'imbarazzo della scelta !