05/12/2007. Barletta - Piano strategico Vision 2020, la convenzione.
APPROVATO LO SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DEL PIANO STRATEGICO D’AREA VASTA “VISION 2020”
Recentemente approvato in Consiglio Comunale lo schema di convenzione per l’attuazione del Piano Strategico Territoriale d’Area Vasta denominato “Vision 2020”. Il Piano – che vede il Comune di Barletta soggetto capofila – comprende anche i Comuni di Andria, Trani, Canosa di Puglia, Bisceglie, Minervino Murge, Spinazzola, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli.
I dieci Sindaci di queste città, daranno vita ad un comitato politico - istituzionale con potere decisionale sulle scelte strategiche, da condividere previo attento e coinvolgente ascolto (mediante Forum) da attivare sull’intero territorio. Il Comitato è presieduto dal Sindaco di Barletta, Nicola Maffei; a lui sono delegate le competenze per convocarlo, sovrintendere al funzionamento degli organi del Piano, degli uffici e servizi eventualmente istituiti, alle funzioni deputate al Piano.
Nella fase selettiva per l’attribuzione delle risorse economico-finanziarie da parte della Regione Puglia, “Vision 2020” è stata la proposta maggiormente premiata con un’attribuzione di 1milione e 124mila Euro, che porteranno alla definizione di progetti e accordi che potranno e dovranno coinvolgere stakeholders (portatori di interessi) di diversa provenienza. Tra le decisioni da assumere subito, pena la perdita di una quota significativa di finanziamenti, la formazione di un Comitato Tecnico Scientifico (con esperti e consulenti di provate esperienze e capacità nel ruolo di promotori) ed un Ufficio Tecnico Intercomunale. Negli obiettivi generali che i Comuni si sono prefissati, rientra la tutela e la promozione delle risorse territoriali, l’innovazione dei processi produttivi, la concertazione di azioni specifiche, accordi partenariali, individuando di volta in volta obiettivi con la varie comunità nella costruzione degli scenari futuri.
Commenta il Sindaco Maffei: “Oggi parlare in termini singolari, operare in maniera egoistica non paga più. Nel contesto della globalizzazione che viviamo, facendo squadra si creano le condizioni di intese trasversali con più soggetti, si conseguono obiettivi che diventano qualitativamente soddisfacenti per i territori beneficiari. In questa logica entrano le considerazioni che riguardano la cooperazione e la condivisione di un progetto, di un percorso che guarda verso traguardi di grande rilievo comune. In pratica, il concetto di Piano Strategico al quale lavoreremo intende definire o ridefinire anche il posizionamento competitivo di un territorio nell’economia globale, non più limitata all’ambito cittadino, del proprio perimetro urbano, ma sconfinando in modo da generare interventi che coinvolgano più territori in un disegno comune di crescita e competizione virtuosa, anche con zone geografiche lontane. Questo Piano Strategico, vale bene sottolinearlo, si identifica con l’intero territorio della sesta Provincia pugliese, unita in questo percorso che coniuga, tra l’altro, obiettivi e opportunità per sottrarsi al concetto di periferia e far proprio quello, più consono, di area vasta. Legittimo cogliere, in questa particolarità, un segnale di costruttiva sinergia da interpretare come favorevole auspicio”.
I Comuni firmatari parteciperanno anche con risorse proprie alla realizzazione del Piano Strategico, nel rispetto della convenzione che avrà scadenza il 31 dicembre del 2020, salvo rinnovi, ma con l’intento di esaurirne le finalità.
|