05/12/2007. ANDRIA - Anno III – 4 dicembre 2007.
DE NIGRIS CONSIGLIERE NAZIONALE ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTA' DELL'OLIO
L'Ass. allo Sviluppo Economico,dr. Domenico De Nigris, è stato eletto consigliere nazionale dell'Associazione "Città dell'Olio" nel corso dell'Assemblea nazionale tenutasi qualche giorno fa a Monteriggioni (Siena).L'assemblea nazionale ha ratificato l'elezione di De Nigris avvenuta, all'unanimità, nel corso dell'assemblea regionale pugliese, propedeutica a quella di Monteriggioni. De Nigris, che succede per la Puglia al dott. Maria Nicola Trombetta, ex-sindaco di Carpino,ha dichiarato di sentirsi" non solo ambasciatore della città ma anche dell'intero territorio regionale, dal Gargano al Salento e di dover difendere l'olivicoltura pugliese oggi completamente bistrattata dalle logiche di mercato".
AZIONI ANTIUSURA:FINANZIATI PROGETTI COMUNE ANDRIA
La regione Puglia, è emerso nel corso della conferenza stampa tenutasi stamane nella sede del consiglio regionale, ha finanziato due progetti nei quali è coinvolto il comune di Andria, il primo su "giovani a rischio" ed il secondo sul c.d. "Nord barese sicuro", nella veste di comune capofila del Pit 2.Questo il resoconto della conerenza stampa. Il Vice Presidente della giunta regionale, Sandro Frisullo, ha illustrato le azioni della Regione Puglia per la legge antiracket ed i finanziamenti per la sicurezza. All'incontro hanno partecipato anche il dirigente del settore Industria, commercio e artigianato, Davide Pellegrino ed il vicepresidente della federazione nazionale associazioni antiracket, Renato De Scisciolo. "Abbiamo cominciato - ha spiegato Frisullo - a dare esecuzione alla delibera di attuazione della legge antiusura, stanziando 500mila euro. Il 70% sarà erogato ai consorzi di fidi e a cooperative di garanzia. Il 30% sarà versato alle fondazioni antiracket e antiusura."Si tratta - ha proseguito Frisullo - di un segnale forte a sostegno delle fondazioni Confidi per consentire la solidarietà attiva alle vittime di racket e usura in un sistema di imprese che versa in condizioni di sofferenza e precarietà. I provvedimenti permetteranno ai cittadini di cominciare di affrancarsi da racket e usura."La Puglia ha una buona legge, cominciamo ad applicarla concretamente". Oggi è stato anche presentato un programma riguardante il settore sicurezza e legalità (misura 6.5) con azioni riguardanti Comuni, Pit e consorzi Asi, programma definito "innovativo" dal dirigente Pellegrino. Stanziati complessivamente 6,5 milioni di euro (che vanno ad aggiungersi ai 500mila della legge antiusura). L'azione A) riguarda i Comuni, con 2,1 milioni di euro; l'azione B) riguarda i Pit con 1,5 mln euro (entrambe per progetti di educazione alla legalità); l'azione C) riguarda l'infrastutturazione delle zone Asi con la videosorveglianza (2,4 mln euro). Finanziati: (A) i Comuni di: Bari (studenti scuole zone a rischio), Andria (giovani a rischio), Taurisano (legalità e reinserimento ex detenuti), Manfredonia (interventi per giovani rione Croce), Ruvo (centro servizi per immigrati), Trepuzzi (e comuni in consorzio Valle Cupa - azioni per giovani e studenti sensibilizzazione), Casarano (sensibilizzazione giovani), Presicce (diffusione cultura legalità), Trani (prevenzione pedofilia), Lecce (sensibilizzazione anche per donne), Cellamare (prevenzione primaria per minori e adulti), Melpignano (cittadinanza attiva), Taranto (ex detenuti), Grecia Salentina (comuni - sensibilizzazione legalità studenti scuole medie), Ugento (sportello servizi sociali), Martina F. (integrazione sociale). (B): Pit 4 "Murgia Sicura", Pit. 8 "Sintesis", Pit 2 "Nord barese sicuro",Pit 9 "Nuovi modelli per giovani stili vita", Pit 3 "Agenzia per sicurezzaurbana e legalità". (C): Consorzi Sisri Br e Le: videosorveglianza, comune Taviano zona PIPvideosorveglianza.Il consorzio Asi di Bari ha ottenuto invece un finanziamento PON nazionale per la videosorveglianza e la realizzazione di nuove strade e rotatorie.
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