Un Consiglio comunale monotematico si è nell’aula consiliare del Comune di Canosa, con all’ordine del giorno l’argomento “Comunicazione del sindaco in ordine a questioni ambientali”. Al termine dell’assemblea il presidente del Consiglio comunale ha inviato una lettera al presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola.
“A seguito delle più recenti notizie, che per l’emergenza rifiuti della regione Campania hanno allarmato l’opinione pubblica locale in ragione delle incontrollate voci sul conferimento degli stessi sul nostro territorio- ha scritto Michele Pizzuto, presidente del Consiglio comunale di Canosa -, il Consiglio comunale di Canosa di Puglia, convocato d’urgenza nella serata odierna, ha approfondito la problematica previa relazione del Sindaco.
Nel corso dei lavori sono emersi i condivisi orientamenti di contrarietà al ricevimento dei rifiuti. Tali orientamenti, di seguito sintetizzati, hanno trovato il consenso unanime di tutti gli schieramenti politici dell’Assemblea:
Costante è stato il generale orientamento espresso dalle forze politiche e dalla Città, sull’opportunità che i rifiuti siano smaltiti nei territori in cui gli stessi sono prodotti o, comunque, nello stesso ambito regionale
Il territorio di Canosa da tempo ha fornito il proprio contribuito al problema dello smaltimento dei rifiuti accogliendo anche quelli provenienti da altre regioni
Che sono in corso una serie di attività di controllo, atte a verificare la situazione ambientale di Contrada Tufarelle che non deve subire ulteriori insulti al suo equilibrio
Che in ogni caso non vi sono situazioni di degrado ambientale tali da arrecare pregiudizio. Ogni diversa valutazione, non confortata da dati sostenibili ed oggettivi, lede ed offende vocazioni e produzioni territoriali così come arreca danno ingiusto alle prospettive di sviluppo dei programmati e programmandi interventi sul nostro territorio nel rispetto delle sue peculiarità culturali, archeologiche, turistiche ed agricole.
Tanto premesso, nel rispetto dello spirito solidale che ci vede già pagare un prezzo per le note problematiche complessive dell’area che già due anni fa, ha trovato l’unanime volontà di destinare a parco l’intera zona, il Consiglio comunale resterà attento e vigile nei confronti degli sviluppi della problematica che possano essere in contrasto con le volontà innanzi espresse”.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Canosa
Leggi La Gazzetta del Nord BareseLeggi il documento del Forum ambientale di Canosa