Ventura (Psdi): “E’ fatta giustizia”. L’esponente socialdemocratico ringrazia il consigliere regionale Cioce
La sede di Andria della commissione per la formazione delle graduatorie e per la mobilità degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sarà ripristinata. E’ stato deciso nel corso dell’ultima riunione del consiglio regionale. A denunciare la soppressione dell’importante organismo era stato il segretario amministrativo nazionale del Psdi, nonché assessore al Comune di Barletta, Alfonso Ventura. “Giustizia è fatta”, commenta l’esponente socialdemocratico, il quale ringrazia in particolare il consigliere regionale Beppe Cioce, che ha sostenuto il ripristino della sede di Andria, e tutti i consiglieri che hanno votato a favore. “La Regione ha riparato ad un grave errore”, sostiene Ventura. “Le commissioni erano state soppresse dappertutto, meno che nei capoluoghi di provincia, dimenticando però la Bat. Fortunatamente siamo riusciti a recuperare la situazione: la commissione è indispensabile per garantire un alloggio a quei cittadini che versano in stato di disagio economico e abitativo”. “Con questa battaglia spero di aver dimostrato anche gli amici andriesi di non essere affatto campanilista pro-Barletta, ma di essere solo e sempre a favore della giustizia e, soprattutto, a favore della Bat”.
La nota ufficiale del PSDI Pina Marmo soddisfatta per la commissione “casa” ad Andria
“Ad Andria è mantenuta la commissione per le graduatorie e la mobilità degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”. Il consigliere regionale Pina Marmo (PD Margherita) rende noto che, con un emendamento al disegno di legge, proposto in Aula da Beppe Cioce sulle variazioni al bilancio della Regione, è stata “restituita alla provincia di Barletta Andria Trani, con sede sempre nella città federiciana, la commissione precedentemente insediata”. Avrà competenza sul disbrigo delle pratiche e delle graduatorie per la casa nell’intera sesta provincia.
Si tratta di un intervento importante, per Pina Marmo. “Un segnale di attenzione alle aspirazioni delle comunità del territorio e, allo stesso tempo, la conferma della vocazione policentrica della BAT. A beneficio delle esigenze dei cittadini interessati, viene messo a disposizione un servizio importante, localizzato nell’area provinciale nel pieno rispetto del criterio della prossimità, sostenuto dall’Unione Europea”.
La nota dal Consiglio Regionale