Il rilascio degli esemplari curati dall’Osservatorio faunistico regionale è avvenuto alla presenza di soci del Wwf: tre poiane, un gheppio ed un gufo comune sono stati liberati in località «Sette ponti» (cosiddetta per la presenza dell'omonima imponente e caratteristica infrastruttura ferroviaria a sette arcate della storica linea che collega Barletta a Spinazzola) tra Canne della Battaglia e il fiume Ofanto.
Gli animali sono tra quelli recuperati e curati dal personale dell’Osservatorio faunistico regionale (ex Aref) di Bitetto. Alla liberazione hanno preso parte numerosi ragazzi ed alcuni soci della sezione Wwf di Barletta che hanno collaborato con il personale dell’Osservatorio nella scelta del sito.
Tutti gli animali erano in ottime condizioni per cui appena liberati si sono librati in volo allontanandosi nella piana dell’Ofanto. Solo il gufo, rapace notturno, si è immediatamente recato nel folto di un vicino uliveto in attesa del buio. I cinque rapaci sono tutti utili all’agricoltura in quanto si nutrono prevalentemente di topi e ratti (le piane e il gufo) oltre che di grilli e cavallette (il gheppio).
L'articolo sulla Gazzetta del Nord Barese