L’ASSALTO DEL TOURINGTra oggi e domani importante appuntamento per la città: oltre cinquecento i soci che arriveranno in occasione della «Penisola del tesoro» e interessati ai beni archeologici e monumentali
È tutto pronto ormai per accogliere i circa cinquecento soci del Touring club italiano, oltre ai numerosi visitatori, che domani, domenica 9, affolleranno le strade della città. Questo fine settimana rappresenta, infatti, un momento importantissimo per il territorio e soprattutto per Canosa che, per le sue ricchezze storiche ed archeologiche, è stata scelta come unica tappa turistica in Puglia nell’ambito dell’iniziativa “La Penisola del tesoro” del Touring.
Antonio Bufano sulla Gazzetta del Nord BareseCANUSIUM IN BELLA MOSTRA PER I TURISTI DEL TOURINGSono arrivati già ieri, sabato, i primi visitatori, ma oggi è previsto l’afflusso maggiore. Saranno in cinquecento circa i soci del Touring club italiano che si fermeranno per una giornata a Canosa, scelta come unica meta in Puglia della tappa della «Penisola del tesoro», programmata per oggi, domenica 9 marzo. Un week-end importantissimo per il territorio e soprattutto per la città che, puntando sulle sue ricchezze storiche ed archeologiche, oggi presenterà il suo biglietto da visita ai turisti in cerca di nuove emozioni e di angoli della nostra penisola rimasti nell’ombra per tanti anni, pur avendo le carte in regola per proporsi come punto di attrazione culturale e paesaggistica.
Antonio Bufano sulla Gazzetta del Nord BareseSETTECENTO TURISTI INCANTATI DA CANUSIUMPositivo del bilancio dell’iniziativa del Touring club: soddisfatti i commercianti della «Negotium»
Sono arrivati in oltre settecento i soci del Touring club che si sono fermati a Canosa, individuata come unica mèta in Puglia della iniziativa della «Penisola del tesoro». Si è trattato di un week-end importantissimo per il territorio e per la città che, puntando sulle sue ricchezze archeologiche, ha avuto l’opportunità di presentare il suo biglietto da visita ai turisti in cerca di nuove emozioni e di angoli della nostra penisola rimasti nell’ombra per tanti anni, pur avendo le carte in regola per proporsi come punto di attrazione culturale e paesaggistica.
Dalla Gazzetta del Nord Barese