Il Comitato di Lotta Barletta Provincia ha consegnato al Consigliere Regionale Avv. Beppe Cioce (Psdi) copia integrale del voluminoso dossier con le 1.500 firme raccolte a sostegno della petizione popolare per il definitivo rilancio della ferrovia Barletta-Spinazzola, che sarà ufficialmente trasmesso al Governatore della Puglia, Niki Vendola, ed all'Assessore Regionale ai Trasporti, Mario Loizzo, in segno di protesta per le promesse formulate nel convegno dello scorso 19 ottobre e non mantenute nelle competenti sedi istituzionali con Trenitalia a proposito dell'istituenda fermata all'Ospedale Mons. Raffaele Dimiccoli di Barletta.
Nel corso dell'incontro, svoltosi sabato scorso 8 marzo e coordinato dal Segretario del Comitato di Lotta, Nardo Binetti, in rappresentanza del Presidente Avv. Antonio Dilecce, da registrare fra gli altri l'intervento del Presidente del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, Nino Vinella, ha rivendicato ancora una volta l'importanza della linea ferroviaria di collegamento fra la costa e l'entroterra murgiano (costruita nel 1894 con forte impegno politico e finanziario soprattutto del Comune di Barletta che deliberò l'emissione di un prestito di un milione di lire del tempo) in chiave turistica e di riscoperta del territorio (iniziativa dal titolo "Il Treno dell'Archeologia e dell'Ambiente" presentata con successo alla recente BIT di Milano sotto l'egida di Puglia Imperiale Turismo), riconoscendo all'impegno fattivo del Consigliere Cioce il ruolo propositivo di contatto con tutte le scuole di ogni ordine e grado di Puglia-Basilicata-Campania per favorire le visite d'istruzione nella prossima primavera al Parco Archeologico di Canne della Battaglia utilizzando la mobilità sostenibile sulla storica ferrovia Barletta-Spinazzola, unitamente alle altre città collegate dal binario sulla tratta.
E intanto cresce il disagio dei pendolari, come a Minervino Murge, che intensificano dal canto loro la protesta.
Rosalba Matarrese sulla Gazzetta del Nord Barese La galleria fotografica