Nominato il nuovo soprintendente per i Beni artistici, storici ed etnoantropologici della Puglia e (ad interim) della Basilicata. E' Fabrizio Vona, già direttore del laboratorio di restauro della stessa Soprintendenza, che sostituirà la dott.ssa Vodret che per diversi anni ha diretto la Soprintendenza ad interim con Roma.
Ciociaro di nascita, 54 anni, Vona si é laureato all'Università di Roma studiando restauro con il prof. Brandi. Vinto il concorso come storico dell'arte, Fabrizio Vona ha avuto come destinazione Bari e da allora si é occupato in vent'anni di una serie di restauri importantissimi, tra i quali la volta del teatro Petruzzelli, restauro terminato un mese prima dell'incendio che divorò anche le tele dell'Armenise appena rimesse a nuovo.
Vona, che a Bari insegna all'Università al corso di diagnostica per i Beni culturali della Facoltà di Scienze, si é occupato anche di una serie di altri restauri importanti: ha diretto i lavori di restauro alle porte di bronzo delle cattedrali di Trani e Canosa, e di gran parte della chiesa di Santa Caterina a Galatina. E poi il soffitto della Basilica di San Nicola alla fine degli anni Ottanta, e la chiesa dei Santi Medici di Conversano.
Oltre ai vari aspetti organizzativi della Soprintendenza di Bari e di Potenza, adesso il nuovo soprintendente si occuperà della promozione di varie mostre in cantiere da tempo. "prima fra tutte - sottolinea - quella sulla Scultura lignea in Puglia, un progetto che speriamo di mandare in porto in tempi brevi". Altro obiettivo é la grande mostra sulla scultura veneta in Puglia. Il soprintendente inoltre punta alla didattica: "Dobbiamo lavorare sull'educazione - sottolinea - questo fa parte delle nostre prerogative e non va dimenticato".

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno 3 maggio 2008