E’ stato pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale n. 82 del 7 aprile 2008, il decreto firmato il 18 dicembre 2007 dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali Francesco Rutelli, che renderà possibile ai disabili visivi la “lettura” delle novità editoriali messe sul mercato grazie alla trasformazione in testo digitale.
Come è noto, se nella sua forma cartacea un libro è inutilizzabile per molti disabili, il file testuale del suo contenuto lo rende invece accessibile anche ai ciechi, che possono leggerlo con il loro personal computer, ai dislessici, che possono associare il testo scritto alla lettura con voce sintetica, ai dislessici, che possono associare il testo scritto alla lettura con voce sintetica, o agli ipovedenti che possono ingrandire e contrastare i caratteri, come in generale per chi non può nemmeno sfogliare le pagine di un libro.
L’Italia è il primo paese che decide di favorire la produzione dei libri anche in formato digitale accessibile per tutti.
http://www.beniculturali.it/sala/dettaglio-comunicato.asp?nd=ss,cs&Id=2628