28/05/2008. SATIRA - NUOVA PUNTATA DELLA RUBRICA "POLLICE TRAVERSO".
Era "Il Maggio di Bari"più di cinquant'anni fa. Ad un altro, alto livello. Nel programma due G. P. Internazionali di Pittura e Automobilistico da Formula Uno, grandi manifestazioni sportive, il Corso dei fiori. Leggendo il menu 2008 troviamo il "Maggio Barese". Sagra di San Nicola con tanti che ne hanno riscritto rievocazioni pseudo storiche e un esercito di figuranti nella "notte più lunga" dello sbarco figurativo del Patrono. Un mare di spese attraversato dai soliti navigati. E' stato anche il Maggio (non una festa, s'è visto la sagra del presenzialismo) per i n30 anni dall'assassinio di Aldo Moro. E sempre nel nome di Moro, da scolpire finalmente sulla facciata principale dell'Ateneo, il trionfo del Rettore Petrocelli dopo il sofferto sì alla sua proposta.
Incontrandosi nell'al di là, dove regna il senso della misura, chissà come commenterebbero queste storie i nostri tre Grandi Scomparsi. San Nicola si augurerebbe per l'anno prossimo una Sagra meno chiassosa; Aldo Moro ringrazierebbe due volte Benito. 1) Facile prevalere sul nome d'uno sconfitto dalla Storia; 2) Per aver dato, lui Benito a Bari, l'Università nel 1924. Altrimenti chissà quanti anni di attesa. E lui l'ex Duce? Avete ripudiato il mio nome mentre a Napoli l'Università conserva quello del fondatore Federico II. Eppure dopo gli Svevi di lì sono passati angioini, aragonesi, spagnoli, francesi, garibaldini, monarchi e repubblicani. Eppure nessuno s'è mai sognato di cancellare quel nome
Quanto provincialismo a Bari come quando arrivò Putin lo Zar quasi democratico di tutte le Russie. La storia si sta ripetendo con lo Sceicco dell'Oman sbarcato trionfalmente da due panfili, con venti auto Mercedes ed una corte numerosa di dignitari. Molti paesi si attendono frementi una sua visita con annessi affari ed un fiume di dollari. Giovinazzo in particolare anche se ha dei dubbi che arrivano dallo storico sonetto di Lorenzo il Magnifico: "Quant'è bella Giovinazzo che si fugge tuttavia, chi vuol essere lieto sia dell'Oman non v'è certezza".
Ma allo Scecico pare che interessino di più i Trulli di noi Grulli pronti a venderli pur di far soldi. Che bellezza, addio al nostro patrimonio storico. Succede quando a Bari si dà l'esempio permutando la Chiesa Russa, vendendo l'Albergo delle Nazioni, il Palazzo della Prefettura, comprando e restituendo il Petruzzelli, comprando la nostra ricca Università i Palazzi delle Ferrovie, delle Poste eccetera. Fra poco venderemo agli Sceicchi anche le ossa di San Nicola. Il Patrono non più da Myra , da Emyro.
Due stupidi sono due stupidi, 10.000 stupidi sono una forza storica. (Leo Longanesi)
Per i nostri problemi con i Rom ci siamo beccati anche le accuse della Spagna di Zapatero. Ma andassero a Zappare. Proprio la Spagna che nei secoli scorsi in Sud America quanto a comportamenti umani con il popolo Azteco non ne ha Azzteccata una.
Giudicando non solo dalla Spagna l'eco-dramma dei rifiuti a Napoli e in Campania ci accusano di non essere mai caduti così in basso. Sarà meglio dire mai caduti così in Bassolino.
Comunque Veltroni a nome del Partito Democratico ha annunciato che è pronto a dare un aiuto al Governo nell'Operazione Rifiuti. Giusto, il primo potrebbe essere di schiodare subito dalle loro poltrone Antonio Bassolino e Rosa Russo Jervolino.
Uno stupro al giorno non toglie il Rom di torno (Bossi-Borghezio-Calderoli)
Cosa verrà adesso dai provvedimenti decisi dal primo Consiglio dei Ministri a Napoli? Cosa canteranno gli italiani al Cavaliere? Se saranno quelli giusti li accoglieranno festosi intonando " Na sera 'e maggio". Se saranno invece deludenti gli canteranno " Arcore ingrato".
Chi l’ha detto che le esportazioni italiane non vanno a gonfie vele? Basta vedere quanti rifiuti stiamo esportando dalla Campania in Germania. E cosa importiamo dalla Germania ? Se diretta in Campania meglio legalità.
La nostra bandiera nazionale dovrebbe recare una grande scritta: "Ho famiglia." (Leo Longanesi
Il Papa ha condannato ad alta voce l'impiego in guerra delle bombe a grappolo. E delle bombe sfuse che facciamo? Le diamo una benedizione?
Duro il sottosegretario all'Interno il leccese Mantovano con i tifosi baresi che si sono comportati male a Lecce in occasione del derby. A quando le sanzioni contro gli gli Ultras interisti scatenati a Parma. Che c'entra l'Inter, mica ha battuto il Lecce. O tempora o mores, anzi o Moratti
Quando qualcuno si crede intelligente anche se è intelligente non c'è modo di farlo ragionare (Matilde Serao)
Per fortuna il Sindaco Emiliano è subito corso a Lecce a chiedere scusa. Giusto. Ogni scusa è buona per mettersi in evidenza: specie adesso che manca meno di un anno alle elezioni comunali.
Preoccupati a Santeramo per la crisi del salotto. Sapessero quanto sono ancor più preoccupati quanti non arrivano alla fine del mese con la crisi della sala da pranzo
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(*) Venanzio Traversa, giornalista
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