Sono venuti in 19 dall’Argentina, futuri imprenditori e imprenditrici, a consolidare una rete di buone opportunità nel settore agroalimentare. Hanno ricevuto il benvenuto dal presidente del Consiglio regionale Pietro Pepe: dieci ragazze e nove ragazzi, selezionati tra 232 candidati a Mendoza per partecipare al progetto di sviluppo promosso dal Ministero del lavoro.
“Siete una risorsa per continuare a diffondere la lingua italiana nel mondo – ha detto il presidente Pepe – fatevi onore e siate orgogliosi di essere italiani e argentini, in una logica di contaminazione positiva di due culture”.
Faranno base a Corato nei loro trenta giorni di corso in Puglia, dopo una prima fase di formazione nell’Università dell’Aconcagua, circoscrizione consolare di Mendoza. Sono tutti figli di italiani e vengono ad affinare le qualità imprenditoriali e l'attitudine a fare impresa, confrontando le competenze maturate con le tecniche pugliesi nel settore agroalimentare. Acquisiranno un bagaglio di conoscenze utili a competere nell'import-export e a contribuire alla crescita economica locale, costruendo reti di commercializzazione dei prodotti agro-alimentari.
Il progetto investe quindi sulle giovani generazioni, in una logica di mercato globale. Vede come partner argentini la Camera di Commercio Italiana di Mendoza, l’università dell’Aconcagua, l’Unione commerciale e industrial e la Società Dante Alighieri; in Italia l’ Enap Nazionale, l’Associazione italiana tutela emigranti e famiglie e l’Aiccre.
All’incontro in Consiglio regionale sono intervenuti per l’Aitef Peppino Abbati e il consigliere di pugliesi nel mondo Nicholas Moretti. (fel)
Il comunicato