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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

05/06/2008.  SESTA PROVINCIA - VERSO L'ESTATE FRA TURISMO E AMBIENTE.

DIVIETI DI NAVIGAZIONE E PESCA SULLA LITORANEA FRA BARLETTA, TRANI E BISCEGLIE

Le limitazioni durano fino a metà mese e riguardano un’area marina nel tratto denominato sen. Mongelli. A «Fiumara» (Barletta) esercitazioni militari per tutto giugno. Disposti con provvedimenti dell’autorità marittima diversi divieti sulla costa tra Trani e Barletta. Sono interdette per venti giorni, (già iniziati a partire dal 26 maggio), la navigazione e la pesca in un’area marina in zona di Trani, nel tratto denominato sen. Mongelli. Infatti il Comune di Trani è stato autorizzato dal settore ecologia della Regione al dragaggio di 1.000 metri cubi di sedimenti e al diretto ripascimento con sabbia dell’area oggetto dell’intervento.

LUCA DE CEGLIA su LA GAZZETTA DEL NORD BARESE


TRANI - STAGIONE BALNEARE: SUGLI ARENILI L’INTERVENTO DEI VOLONTARI, TROPPA SPORCIZIA E... UN MARE DI PLASTICA

La situazione è apparsa ben più grave di quella rilevata gli anni scorsi. Ormai alle porte ma si attendono ancora gli interventi «istituzionali».l bilancio della quattro giorni di mobilitazione promossa da Legambiente in collaborazione con l’Amministrazione provinciale. Rimosso un «mare» di plastica. Recuperati anche numerosi frammenti di polistirolo che diventano micidiali trappole per i pesci.Tra le immondizie ritrovate in località «Scoglio di Frisio» e «Grotta azzurra» anche tante reti per la vendita di cozze ed altri molluschi. Quando questa mattina i tranesi, e non solo loro, recandosi a “fare il bagno” con zoccoli e asciugamano d’ordinanza, troveranno le spiagge e la costa in genere più pulita, sappiano che il merito è dei volontari che hanno partecipato alle quattro giornate di “Spiagge e fondali puliti 2008”, organizzata da Legambiente. Quattro giorni per ripulire i tratti di litorale più in vista della città: zona Castello-Cattedrale; Colonna-Baia dei Pescatori; Scoglio di Frisio; Grotta Azzurra. Dove è stato trovato di tutto: i rifiuti costieri, anziché diminuire, aumentano inesorabilmente anno dopo anno, e resta ancora un sogno quello di non dover più realizzare l’iniziativa per mancanza di rifiuti sulle spiagge grazie alla buona educazione dei cittadini.

LUCIA DE MARI su LA GAZZETTA DEL NORD BARESE







 

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