CIOCE A FORZA ITALIA: “NON SONO CERTO IO CONTRO LA PROVINCIA”
Il consigliere regionale del Partito Democratico risponde alla nota diffusa da Forza Italia di Barletta
“Sono felice che Forza Italia la pensi così. Citano l’on. Fucci, ma non possono far finta che sempre da Andria, sponda An, siano partite non solo dichiarazioni di tono opposto, ma persino documenti ufficiali, come un telegramma al ministro dell’Economia. Sbagliano, dunque, a polemizzare con il sottoscritto: la loro risposta deve essere indirizzata a chi ancor oggi continua a combattere contro la provincia”. E’ quanto risponde il consigliere regionale Beppe Cioce alla nota diffusa in giornata dal coordinamento cittadino e dal gruppo consiliare di Forza Italia di Barletta. “Conoscono bene i risultati raggiunti dalla commissione sulla sesta provincia da me presieduta al Comune di Barletta”, conclude Cioce, “con atti approvati sempre all’unanimità. L’invito a lavorare in sinergia lo accolgo con grande favore, ma sia così per tutti”.
>>>LAURORA: “ABOLIRE LE NUOVE PROVINCIE, MA NON QUELLE GIA' APPROVATE DAL PARLAMENTO”Una nota del consigliere regionale di Forza Italia
“Indubbiamente la Provincia è l’anello debole di come si è venuto configurando l’assetto politico italiano. Penso che la grande maggioranza dei cittadini non sappia ( e non abbia nessun interesse a sapere) quali sono le competenze e le strutture delle Province. Schiacciate tra le Regioni, sempre più titolari di poteri, e i Comuni, che hanno un incontestabile ruolo di riferimento locale, le Province non sono certo un ente inutile, ma potrebbero essere integrate meglio nella logica dello Stato, soprattutto se si vuole seguire il principio di sussidiarietà da una parte e l’esigenza di rendere più snello ed agile il settore pubblico dall’altra.
>>>VENTOLA - "E CHE PROVINCIA SIA…"L'intervento del Sindaco di Canosa (Partito delle Libertà)
Sulla nuova Provincia, sono recentemente più frequenti gli interventi che da più parti si registrano. Tanto trova motivazione nella delicata fase che vede talvolta rimettere tutto in discussione, mentre per altri versi necessita una decisa accelerazione delle scelte e dei provvedimenti da adottare in virtù delle scadenze sempre più imminenti.
In tale contesto, distinte sono alcune delle voci che si levano nel Partito Democratico che sembrano essere determinate sul percorso da seguire, mentre proprio il percorso sin qui tracciato, ha prodotto e produce tante incongruenze tra le posizioni assunte ed il fare concreto.
Dal dibattito sono emersi i temi sulla discutibilità di enti territoriali intermedi come le Province, mentre siamo ben consapevoli che tale discorso vale anche per molte altre istituzioni dai più addirittura ignorate.
>>>