Desidero segnalare un uso alquanto improprio della neonata pista ciclabile che su via Vitrani incrocia via Rizzitelli: strada quest'ultima che sta molto a cuore alla gente del quartiere "Medaglie d'Oro" per essere un'arteria importante di accesso diretto al centro cittadino da via Andria, ma che proprio per questo importante motivo strategico stenta (chissà perché...) ad avere maggiori attenzioni da parte del Comune nonostante la petizione di circa 600 firme depositata tempo addietro per la semaforizzazione del suddetto incrocio.

Come potete vedere, l'automobilista di turno, a quanto pare, non si é perso d'animo: dovendo sbrigare alcune faccende nelle vicinanze, ha parcheggiato nel modo che gli é risultato più facile. Mi domando: chissà quanto gli sarebbe costata questa "originalità" se fossero passati vigili o polizia stradale o carabinieri?

La foto resta una piccola evidenza pubblica quale testimonianza dell'accaduto. Ma non solo. Aggiungo in quest'occasione che numerose sono le lamentale dei pensionati (ma anche di altri cittadini di diversa età, abituati comunque al decoro urbano ed alle piccole civili comodità, come leggersi la Gazzetta all'ombra degli alberi vicini, cosa oggi impossibile) per l'avvenuta rimozione di tutte le panchine preesistenti alla realizzazione della pista ciclabile.

Moltissimi concittadini non sanno più dove andare a sedersi, e qualcuno (ironicamente) pensa di invitare uno o più fra gli amministratori comunali responsabili del progetto piste ciclabili a vivere con loro un quarto d'ora da pensionato: "Sindaco, assessori e consiglieri, se voi foste pensionati, dove mai andreste a sedervi?" Questa l'ironica (ma non troppo) domanda da rivolgere a... chi compete.

Nino Vinella

LA GAZZETTA DEL NORD BARESE

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