15/10/2008. BARLETTA - AL VIA LE XVIII GIORNATE NORMANNO-SVEVE.
Numerosi ed autorevoli gli ospiti a Palazzo della Marra Mercoledì 15 ottobre alle ore 9.30 presso il Palazzo Della Marra di Barletta si svolgerà il secondo appuntamento delle XVIII Giornate Normanno-Sveve, che quest'anno verteranno sul tema: “Un regno nell'impero. I caratteri originari del regno normanno nell'età sveva: persistenze e differenze (1194-1266)”. La particolarità di questa edizione è data dalla dislocazione degli appuntamenti, dal tradizionale giorno di apertura del 14 presso il Salone degli affreschi dell'Università degli Studi di Bari a le due giornate conclusive presso la Biblioteca nazionale croata di Dubrovnik il 16 e il 17.
Nella giornata barlettana, che sancisce l'ormai strutturata collaborazione con il noto centro di ricerca barese e il Comune, dopo il saluti istituzionali del sindaco di Barletta Nicola Maffei e della dirigente del settore cultura Santa Scommegna, ci saranno le relazioni di Jean-Marie Martin dell'Ecole francaise de Rome, di Salvatore Tramontana dell'Università di Messina, Agostino Paravicini Bagliani, firma di Repubblica, e docente dell'Università di Losanna, Cristina Andenna dell'Università della Basilicata, Nicolangelo D'Acunto dell'Università cattolica del Scro Cuore di Brescia e Ante Soljic già direttore dell'Archivio di Dubrovnik. Nella giornata si discuterà degli elementi che hanno caratterizzato il regno di Federico II e le sue eredità normanne.
É infatti accertato che furono i normanni a creare la struttura del regno accentrato nel meridione d'Italia e l'imperatore svevo non fece altro che assumerne la guida e affinarne le istituzioni, l'economia, l'apparato. Ma fu tutto così semplice? Quali furono i grandi cambiamenti apportati da Federico, quali le reali novità? L'evento scientifico e culturale (organizzato con il patrocinio ed il contributo dell'Assessorato del Mediterraneo della Regione Puglia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, del Comune di Barletta, della Facoltà di Lettere e Filosofia e del Dipartimento di Scienze Storiche e Sociali dell'Università degli Studi di Bari, Archivio di Storico di Dubrovnik e la Biblioteca Nazionale di Dubrovnik), per la prima volta si celebrerà fuori dai confini nazionali, presso l'antica repubblica marinara di Ragusa, oggi Dubrovnik, soffermandosi in particolare sui rapporti politici, economici e culturali tra le due sponde dell'Adriatico supportati dalla documentazione di epoca medievale. Ciò rafforza il respiro di carattere europeo e internazionale che caratterizza fin dalla prima edizione l'attività di studi e convegni del Centro di ricerca barese.
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