20/01/2009. BARLETTA - LA BENEDIZIONE AGLI ANIMALI NELLA FESTA DI S. ANTONIO ABATE.
Sabato 17 gennaio 2009, a Barletta, presso il Sagrato della Basilica Concattedrale S. Maria Maggiore, alle ore 20.00, in occasione della Festa di S. Antonio abate, si terrà la "Liturgia di benedizione degli animali". Il rito sarà officiato da Mons. Giuseppe Paolillo, Vicario Episcopale della Zona Pastorale di Barletta e parroco delle Parrocchie S. Andrea e S. Maria della Vittoria.
Scheda
Antonio abate uno dei più illustri eremiti della storia della Chiesa. Nato a Coma, nel cuore dell'Egitto, intorno al 250, a vent'anni abbandonò ogni cosa per vivere dapprima in una plaga deserta e poi sulle rive del Mar Rosso, dove condusse vita anacoretica per più di 80 anni: morì, infatti, ultracentenario nel 356. Già in vita accorrevano da lui, attratti dalla fama di santità, pellegrini e bisognosi di tutto l'Oriente. Anche Costantino e i suoi figli ne cercarono il consiglio. La sua vicenda raccontata da un discepolo, sant'Atanasio, che contribuì a farne conoscere l'esempio in tutta la Chiesa. Per due volte lasci il suo romitaggio. La prima per confortare i cristiani di Alessandria perseguitati da Massimino Daia. La seconda, su invito di Atanasio, per esortarli alla fedeltà verso il Conciliio di Nicea. Nell'iconografia raffigurato circondato da donne procaci (simbolo delle tentazioni) o animali domestici (come il maiale), di cui popolare protettore. (Avvenire) Commissione Diocesana Cultura e Comunicazioni Sociali dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie - http://www.webdiocesi.chiesacattolica.it/cci_new/vis_diocesi.jsp?idDiocesi=205
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