04/02/2009. BARLETTA - PROSEGUE LA MOSTRA "SULLA VIA DI DAMASCO. L'INIZIO DI UNA VITA NUOVA.
Prosegue la mostra "Sulla via di Damasco. L'inizio di una vita nuova", in via di svolgimento nella Galleria del Teatro Curci di Barletta e dedicata, come ormai noto, a San Paolo Apostolo, inserita nelle eventi diocesani in occasione dell'Anno Paolino indetto da Benedetto XVI per celebrare i duemila anni della nascita di San Paolo. L'iniziativa è organizzata dall'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth, in colla¬borazione con la Commissione Pastorale per l'Anno Paolino, Commissione Cultura e Comunicazioni Sociali e Parrocchia San Paolo Apostolo di Barletta, con il patrocinio del Comune di Barletta e con il contributo di Sama Consulting Srl.
Sulla via di Damasco. L'inizio di una vita nuova è il titolo della mostra itinerante realizzata da Itaca, società editrice e di promozione culturale, e dal Servizio Nazionale per il Progetto Culturale della Chiesa Italiana in occasione dell'Anno Paolino (28 giugno 2008 - 29 giugno 2009) indetto da Benedetto XVI. La mostra, ideata e coordinata da Eugenio Dal Pane, è curata da p. Giorgio M. Vigna, ofm, in collaborazione con lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, da Gianluca Attanasio e Jonah Lynch, della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di san Carlo Borromeo, e da Sandro Chierici, autore della ricerca e del commento iconografico. L'esposizione si articola in due sezioni e in un epilogo. La prima sezione, seguendo la narrazione degli Atti degli Apostoli, ricostruisce i momenti salienti della vita di san Paolo, da Gerusalemme (martirio di santo Stefano) a Roma (martirio di san Paolo), considerata nel contesto della storia e della missione della Chiesa delle origini. Ogni pannello presenta un'immagine a carattere artistico o archeologico sui luoghi paolini; la cartina geografica; il raccordo narrativo; citazioni tratte dagli Atti o dalle Lettere; il commento che fa emergere stili e contenuti della predicazione di Paolo, la sua opera di edificatore della Chiesa, la personalità di uomo afferrato dal Signore. La seconda sezione, attraverso un ricco apparato iconografico, ci inoltra nella umanità di Paolo, nella sua nuova identità, frutto della sorprendente iniziativa di Dio, sorgente di vera libertà. Ghermito da Cristo, Paolo lo annuncia a tutti come l'unico in cui c'è salvezza: così, ovunque arriva, genera comunità. Immedesimato con Lui fino a condividerne la passione, egli partecipa alla sua vittoria e mostra il destino di gloria cui è chiamato ogni uomo. L'epilogo condensa in un'immagine la missione della Chiesa nel mondo. Grazie all'azione dello Spirito Santo, stretta attorno a Pietro e Paolo, essa si mostra come una nuova città in cui si concretizza «un modo nuovo e autentico di essere fratelli, reso possibile dal Vangelo di Gesù Cristo» (Benedetto XVI), offerto a tutti gli uomini. La mostra è accompagnata da un pregevole volume, edito da Itaca e da Libreria Editrice Vaticana, che contiene contributi di Marta Sordi ed Eugenio Dal Pane, e i discorsi e le omelie di Benedetto XVI su san Paolo. Commissione Diocesana Cultura e Comunicazioni Sociali dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie - http://www.webdiocesi.chiesacattolica.it/cci_new/vis_diocesi.jsp?idDiocesi=205
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