Nella tarda mattinata di oggi personale della Guardia Costiera dell’Ufficio Circondariale Marittimo ha rinvenuto in porto, sul bagnasciuga creatosi per la bassa marea a valle di via Cafiero, una tartaruga Caretta Caretta morta.
Gli uomini della Guardia Costiera hanno subito chiesto l’intervento del dr. Salvemini del WWF di Molfetta, che ha potuto solo constatarne l’avvenuto decesso.
La tartaruga è lunga circa 70 centimetri e pesa oltre trenta chili; purtroppo presenta i segni di ami conficcati.
Dall’inizio dell’anno si tratta del sesto ritrovamento nel Circondario Marittimo di Barletta, il secondo a Barletta.
Il Comandante del porto di Barletta, Tenente di Vascello Giuseppe Stola, evidenzia che, in base ad un decreto in data 24 aprile 2008 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la raccolta dei dati statistico/ambientali relativi a cetacei, tartarughe e squali è affidata al Corpo delle Capitanerie di porto per mezzo dei propri uffici periferici. Lo studio delle specie marine assoggettate a particolare protezione è fra i compiti d’istituto di organismi specializzati, quali l’ISPRA, che ricevono costantemente i dati raccolti dagli uffici marittimi secondo una procedura ministeriale canalizzata on-line. Ecco perché occorre segnalare sempre i ritrovamenti al più vicino ufficio delle Capitanerie di porto.
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