In questo numero:
Un "Decreto" per l'Abruzzo
È stato approvato dal Consiglio dei ministri del 23 aprile scorso il decreto legge a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Il decreto riunisce le fasi dell'emergenza e della ricostruzione in un unico programma. Stanziati 8 miliardi di euro da spendere nel corso di un triennio: 1,5 miliardi per far fronte all'emergenza e 6,5 miliardi per avviare, parallelamente, la fase di ricostruzione degli edifici distrutti o danneggiati. I numeri del terremoto: 63 mila sfollati, 168 tendopoli allestite, 12 mila soccorritori. Per garantire l'assistenza, lo Stato spende ogni giorno 3 milioni di euro. Le risorse individuate - pari a 1,5 miliardi di euro - sarebbero dunque sufficienti per coprire tutto il periodo dell'emergenza. L'emergenza terremoto e la fase della ricostruzione - come hanno precisato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il ministro dell'Economia e delle finanze, Giulio Tremonti, saranno affrontate senza aumento delle tasse, ma con lo spostamento di voci di spesa dal bilancio dello Stato. Un esempio, è la decisione di trasferire da La Maddalena a L'Aquila la sede del Vertice G8, in programma per il mese di luglio prossimo. I fondi saranno reperiti attingendo ai residui di amministrazione, al contrasto del gioco clandestino e al potenziamento delle lotterie, allo spostamento dei fondi per la spesa farmaceutica e dei fondi a disposizione degli enti per gli investimenti immobiliari. Inoltre saranno chiesti all'Europa i finanziamenti destinati alle catastrofi, e la possibilità di qualificare come zona franca, cioè libera da imposte, la città de L'Aquila.
Un "Decreto" per l'Abruzzo"
Per gli studenti abruzzesi un aiuto dal web
Il ministro Mariastella Gelmini ha presentato, nel corso del Consiglio dei Ministri che si è tenuto in via straordinaria all'Aquila il 23 aprile scorso, i provvedimenti presi a favore delle scuole e delle università abruzzesi colpite dal terremoto del 6 aprile. Sono stati messi a disposizione degli studenti due siti internet a supporto della preparazione scolastica e per mantenere vive relazioni di amicizia e di studio tra quanti hanno dovuto lasciare la loro casa a seguito del terremoto. "Non perdiamoci di vista" è una piazza virtuale grazie alla quale gli studenti della scuole secondarie di I e II grado che, a seguito del sisma, sono stati costretti ad allontanarsi dall'Abruzzo si potranno ritrovare e rintracciare attraverso una mappa di geo-localizzazione sul territorio regionale o nazionale. Sul sito sono disponibili altri servizi quali: forum di discussione libera, blog di classe per raccogliere memorie, diari, foto e video per tenersi in contatto con gli amici lontani. On line anche la piattaforma tecnologica per prepararsi alla maturità, raggiungibile all'indirizzoesamedistatoabruzzo.indire.it. Attraverso la piattaforma, gli studenti potranno partecipare a gruppi di lavoro on-line suddivisi per aree disciplinari con il supporto di docenti esperti e con la collaborazione dei docenti delle scuole di appartenenza. Dalla piattaforma, gli studenti potranno accedere a forum, chat, lezioni in audio-video, aree per la condivisione di materiali e link selezionati per prepararsi ai colloqui pluridisciplinari dell'Esame di Stato.
Dossier "Provvedimenti a favore delle scuole in Abruzzo"
Recupero dei Beni artistici d'Abruzzo e 44 monumenti da adottare
Una lista di 44 monumenti da restaurare è stata predisposta dal ministro per i Beni e le Attività culturali, Sandro Bondi. Al di là della predisposizione del piano di interventi urgenti previsti nel decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri che si è svolto a L'Aquila il 23 aprile scorso - che prevede anche il ripristino degli immobili pubblici, inclusi quelli di proprietà di enti ecclesiastici riconosciuti di interesse storico artistico - l'individuazione dei monumenti delineata dal Mibac offre l'opportunità di rilanciare l'idea del Presidente del Consiglio, che propone agli altri Paesi di adottare un monumento. Un'occasione sostenuta dalla prossima presenza, in terra d'Abruzzo, dei capi di Stato e di Governo partecipanti al G8 di luglio, che con ogni probabilità verrà spostato, per una serie di considerazioni, da La Maddalena a L 'Aquila, come proposto dal Presidente Berlusconi. Nel frattempo, prosegue l'attività di recupero delle opere d'arte e di messa in sicurezza degli edifici nel capoluogo abruzzese e nel territorio circostante. Ad oggi sono 364 i luoghi di interesse culturale controllati e censiti. Il Ministro Bondi ha inoltre istituito, il 22 aprile scorso, un ufficio del Ministero per i beni e le attività culturali presso l'Accademia di Belle Arti de L 'Aquila, dove opereranno tecnici dell'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, dell'Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario e dell'Opificio delle Pietre Dure.
Dossier "Recupero dei Beni storico artistici d'Abruzzo e i 44 monumenti da adottare"
Nasce il Comitato per il turismo e la formazione
Focalizzare i punti deboli della formazione turistica nel nostro Paese e dare vita a risposte adeguate, anche formulando un rinnovato percorso formativo. Sono queste le premesse da cui prende le mosse il "Comitato per la razionalizzazione della formazione turistica e la promozione della cultura dell'ospitalità", presentato il 22 aprile 2009 a Roma dal sottosegretario al Turismo, Michela Vittoria Brambilla. Il Comitato, composto da 18 docenti universitari, ha il compito di formulare proposte concrete per migliorare la macchina del turismo italiano in termini qualitativi. Con ciò si intende migliorare la preparazione di coloro che operano nel turismo in accordo con "i responsabili che pianificano e coordinano le diverse aree didattiche e di formazione, come le scuole medie superiori, le università, i master post-laurea e i corsi professionali". Il lavoro svolto dal Comitato verrà messo a conoscenza del ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini. Lo scenario illustrato in conferenza stampa dal Sottosegretario Brambilla sottolinea le caratteristiche della stagione che stiamo vivendo, attraversata da grandi cambiamenti, tanto da rendere necessaria la rivisitazione dei rapporti tra il mondo della scuola e della formazione e il mercato del lavoro e delle imprese. Ciò a maggior ragione se si pensa al turismo, un mercato del lavoro in costante crescita. Da qui la necessità di adottare correttivi e interventi adatti a far riprendere all'Italia il ruolo che le compete in uno dei settori forti del nostro Paese.
Dossier "Comitato per il turismo e la formazione"
Influenza suina: informazioni utili
Nelle ultime settimane si è registrato in Messico un aumento di casi di influenza di origine suina concentrati nella capitale Città del Messico. Episodi isolati si sono registrati anche negli stati di Sonora, Baja California, Stato del Messico, Oaxaca, San Louis Potosi e Chihuahuha. Altri casi sono stati confermati anche negli Stati Uniti (California, Texas, Kansas, Ohio e New York). Casi sospetti si sono registrati, inoltre, in Nuevo Leon, Vera Cruz e in Aguascalientes. Solitamente questo tipo di infezione non è trasmissibile all'uomo, infatti non si contrae mangiando carne di maiale o prodotti derivati. La trasmissione avviene, soprattutto, da persona a persona, con le stesse modalità di una normale influenza, ossia attraverso lo scambio di secrezioni naso-faringee dovuto a tosse o starnuto. Ugualmente, esiste la possibilità di contrarre l'infezione toccando con le mani superfici contaminate e portandole alla bocca o al naso. Sono possibili complicazioni gravi quali la polmonite e casi mortali. Per questo motivo il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali raccomanda a tutti coloro che dovranno recarsi nei prossimi giorni nelle zone a rischio di evitare la frequentazione di luoghi pubblici, di riporre particolare attenzione nella cura dell'igiene personale e di rivolgersi a strutture sanitarie in presenza di sintomi influenzali. A tal proposito, il Ministero sta predisponendo l'attivazione di un numero verde per fornire informazioni ai viaggiatori in partenza o di ritorno da tali Paesi. Per eventuali necessità, inoltre, si può contattare l'Ambasciata d'Italia a Città del Messico ai seguenti numeri: 0052 55 55964493 durante l'orario di Ufficio dalle ore 9.00 alle 16.30 e 00521 55 54372596 Cellulare di reperibilità.
Dossier "Influenza suina: informazioni utili"
Patrimonio idrico da salvaguardare, i dati della Forestale
Il 22 aprile 2009 il Corpo Forestale dello Stato ha celebrato la Giornata mondiale della Terra con una serie di attività che hanno avuto come tema conduttore l'Acqua."Una sola terra, una sola acqua" è lo slogan di quest'anno con cui il Corpo Forestale ha ricordato la Giornata presentando i dati dell'attività svolta a tutela del patrimonio idrico del nostro Paese. Sono stati 43.495 i controlli sul territorio effettuati nel 2008, in media 119 al giorno; 17.492 le persone controllate. Questi i numeri dell'impegno del Corpo forestale dello Stato nella tutela delle risorse idriche, comprendenti quattro tipologie di attività: polizia fluviale, prelievi idrici, abusivi e captazioni illecite, inquinamenti e pesca illegale. Un'azione attenta e approfondita che ha permesso di identificare e denunciare nell'ultimo anno ben 374 "crimini fluviali", che hanno portato alla denuncia di oltre 400 persone e all'esecuzione di 79 sequestri penali e 114 sequestri amministrativi. Le persone sanzionate sul piano amministrativo sono state invece 1.282, mentre l'importo complessivo notificato è di oltre un milione di euro. Per combattere in modo sempre più adeguato tali reati, il Corpo forestale dello Stato ha istituito un'unità per le indagini scientifiche sui reati ambientali, supporto tecnico scientifico alle attività di polizia ambientale, mediante l'utilizzo di Laboratori mobili, a bordo dei quali è possibile effettuare analisi di laboratorio sulle acque. Controlli ed indagini fondamentali per contrastare e prevenire il furto di ghiaia e inerti dai fiumi, la captazione delle acque, l'abusivismo, lo sversamento di sostanze tossiche, la mancata depurazione degli scarichi, il bracconaggio e la pesca illegale.
Dossier "Il Corpo Forestale dello Stato per la tutela del patrimonio idrico"