www.comitatoprocanne.com

Meteo Puglia










CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
Vai al sito


Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

06/05/2009.  NOTIZIE DAL GOVERNO - NEWSLETTER ANNO X N. 17 DEL 5 MAGGIO 2009.

 


In questo numero:



 


È legge il federalismo fiscale


Il Federalismo fiscale è legge. Con 154 voti favorevoli, 6 contrari e 87 astenuti, il Senato ha definitivamente approvato, il 29 aprile 2009, il disegno di legge n. 1117-B, collegato alla manovra finanziaria, recante delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione. Principi fondamentali del federalismo fiscale sono, da una parte, il coordinamento dei centri di spesa con i centri di prelievo, che comporterà maggiore responsabilità da parte degli enti nel gestire le risorse; dall'altra, la sostituzione della spesa storica, basata sulla continuità dei livelli di spesa raggiunti l'anno precedente, con la spesa standard. Il federalismo fiscale introduce un sistema premiante nei confronti degli enti che assicurano elevata qualità dei servizi e livello di pressione fiscale inferiore alla media degli altri enti del proprio livello di governo a parità di servizi offerti. Viceversa, nei confronti degli enti meno virtuosi è previsto il divieto di fare assunzioni e di procedere a spese per attività discrezionali. Contestualmente, questi enti devono risanare il proprio bilancio anche attraverso l'alienazione di parte del patrimonio mobiliare ed immobiliare nonché l'attivazione nella misura massima dell'autonomia impositiva. Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria diventeranno città metropolitane: contestualmente la provincia di riferimento cessa di esistere e sono soppressi tutti i relativi organi a decorrere dall'insediamento della città metropolitana. Roma Capitale è un ente territoriale e dispone di speciale autonomia, statutaria, amministrativa e finanziaria, nei limiti stabiliti dalla Costituzione.

Dossier "Federalismo fiscale"

 


Referendum in Gazzetta Ufficiale


Il Consiglio dei Ministri del 30 aprile 2009 ha individuato nel 21 giugno prossimo la data da proporre al Capo dello Stato per la nuova indizione delle tre consultazioni referendarie, a seguito dell'entrata in vigore della legge n. 40 (approvata martedì 28 aprile dal Senato della Repubblica) in base alla quale è previsto, ai sensi dell'articolo 75 della Costituzione, che i referendum abrogativi da tenersi nel 2009 abbiano luogo in una domenica compresa fra il 15 ed il 30 giugno. I referendum, indetti con decreto del Presidente della Repubblica del 5 febbraio 2008 per il 18 maggio 2008, sono stati rinviati di un anno a causa dello scioglimento delle Camere, decretato dal Capo dello Stato il 6 febbraio 2008. Presentati nel 2006 i quesiti referendari, dichiarati ammissibili dalla Corte Costituzionale il 16 gennaio 2008, ai quali dovranno rispondere i cittadini, sono tre. Il quesito n. 1 (scheda verde), relativo al premio di maggioranza nazionale per la Camera dei deputati intende abolire le 'coalizioni': vince il premio di maggioranza - il partito (ovvero la 'lista') che ottiene più voti; partecipano alla ripartizione dei seggi le 'liste' che ottengono almeno il 4% dei voti su base nazionale. Il quesito n. 2 (scheda bianca), relativo al premio di maggioranza regionale per il Senato intende abolire le coalizioni: vince il premio regionale - che garantisce il 55% dei seggi della Regione - il partito (ovvero la 'lista') che ottiene più voti; partecipano alla ripartizione dei seggi le liste che ottengono almeno l'8% dei voti su base regionale. Il quesito n. 3 (scheda rossa), relativo alla disciplina della candidature intende abolire le cosiddette 'candidature multiple', ossia la possibilità di candidarsi in più circoscrizioni in liste aventi il medesimo contrassegno, con successiva eventuale opzione nel caso di elezione in più di una circoscrizione.

Dossier "Referendum sulla legge elettorale"

 


IVA alla cassa, i chiarimenti in una circolare


Dal 28 aprile, le imprese con volume d'affari non superiore a 200mila euro possono avvalersi della facoltà di non anticipare all'erario il versamento dell'imposta sul valore aggiunto ma posticiparlo al momento dell'effettivo incasso, con conseguenti vantaggi sotto il profilo finanziario. L'IVA alla cassa è una misura introdotta dal "decreto anticrisi". Le disposizioni dell'articolo 7 del decreto-legge n. 185 del 2008 sono state adottate per far fronte agli effetti negativi della crisi economica globale che si riversano soprattutto sulle piccole e medie imprese. Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 27 aprile scorso del decreto ministeriale 26 marzo 2009 recante le disposizioni attuative, l'Agenzia delle Entrate - con la circolare n.20/E del 30 aprile scorso, ha dato utili chiarimenti sulle modalità applicative della norma. Il pagamento differito dell'IVA è calcolato su ogni singola operazione e deve essere esplicitato nella fattura, che dovrà riportare la dicitura: "operazione con imposta ad esigibilità differita". Il Decreto ministeriale 26 marzo 2009 prevede che possono emettere fatture con Iva differita i soggetti che nell'anno solare precedente abbiano realizzato (o, in caso di inizio di attività, prevedano di realizzare nell'anno in corso) un volume d'affari non superiore a 200mila euro. L'efficacia della disciplina in esame è subordinata alla preventiva autorizzazione comunitaria prevista dalla Direttiva 2006/112/CE del Consiglio del 28 novembre 2006. Tuttavia, a tale riguardo, la Commissione europea ha chiarito che è già consentito agli Stati membri di stabilire, per talune categorie di soggetti o di operazioni, che l'imposta diventi esigibile non oltre il momento dell'incasso del prezzo.

Dossier "IVA per cassa: modalità operative"

 


Fondo per la famiglia, le risorse per il 2009


Il decreto di ripartizione del Fondo per le politiche della famiglia pubblicato sulla GU del 2 maggio 2009 prevede lo stanziamento di 25 milioni di euro per il "Fondo bebè" da spendere nel 2009 e 100 milioni di euro per il piano straordinario dei servizi socio-educativi che verranno gestiti dalle regioni. Il fondo ammonta complessivamente, per l'anno 2009, a 186.571.000 euro così ripartiti: 86.571 milioni per interventi di competenza statale; 100 milioni per interventi di competenza regionale. In particolare, sono destinati: 2.500.000 di euro al finanziamento dell'Osservatorio nazionale sulla famiglia; 3.000.000 all'elaborazione del Piano nazionale per la famiglia; 3.000.000 alla realizzazione della Conferenza nazionale della famiglia; 1.500.000 al sostegno dell'attività dell'Osservatorio nazionale per l'infanzia e del Centro nazionale di documentazione e di analisi per l'infanzia; 25.000.000 al sostegno delle adozioni internazionali; 15.000.000 al finanziamento delle iniziative per conciliare tempo di vita e tempo di lavoro; 25.000.000 all'alimentazione del Fondo di credito per i nuovi nati; 11.571.000 di euro per promuovere iniziative di interesse nazionale o a carattere sperimentale in materie riguardanti le politiche familiari.

Dossier "Fondo per le politiche della famiglia: ripartizione per il 2009"

 


Guida ai farmaci sicuri


Dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali arriva la settima delle Guide "Uniti per la sicurezza": "Guida per l'uso più sicuro dei farmaci". Partita nel novembre del 2008, l'iniziativa mira a diffondere il più possibile la conoscenza delle misure che forniscono indicazioni precise affinché le cure intraprese siano sicure. A tale lavoro si dedica un gruppo del Ministero del Welfare - Salute, che elabora le Guide per favorire tutti coloro che sono coinvolti, a vari livelli, nella promozione della sicurezza dei pazienti. Non si tratta di manuali, né di guide ai servizi sanitari, ma di fogli informativi orientati a segnalare accorgimenti per la sicurezza dei pazienti. "Solo se tutti collaboriamo la nostra salute potrà giovarne, poiché ognuno di noi, anche se inconsapevolmente, contribuisce alla qualità delle cure": è questo il suggerimento dichiarato nella sezione dedicata del sito web Salute, che esorta a diffondere il più possibile i suggerimenti elaborati nelle guide. Per suggerire indicazioni per nuove guide, o per migliorare quelle già pubblicate, tutti possono inviare una e-mail a rischioclinico@sanita.it.

Dossier "Guide della salute: "Uniti per la sicurezza"

 


UExTE: l'Europa per i giovani


Coinvolgere i giovani sulle tematiche comunitarie in vista delle imminenti elezioni europee per renderli più consapevoli dell'importanza dello strumento democratico per eccellenza: il voto. Sperimentare un approccio innovativo, diretto e comunicativo, che superi l'asimmetria informativa tra istituzioni e cittadini europei. È quanto propone "UExte", progetto dalla durata di cinque mesi, che mira a coinvolgere 15mila giovani in circa 100 località italiane. Il progetto prevede un'attività informativo-partecipativa, della durata di 2 ore, che offre un percorso di condivisione della percezione dei giovani sull'Europa di oggi. I gruppi potranno essere formati sia all'interno degli istituti scolastici e delle università, sia nei diversi luoghi dell'aggregazione e dell'associazionismo giovanile. Tali attività prenderanno la forma di Z-Gruppi, ciascuno dei quali è formato da 20-30 giovani dai 18 ai 30 anni, cittadini europei. Ogni gruppo avrà la possibilità di elaborare idee, proposte e richieste su 6 argomenti legati alla realtà europea (Economia, Unione, Ricerca, Opportunità, Partecipazione e Ambiente). Le idee e le proposte dei diversi Z-Gruppi potranno essere condivise nella sezione Wiki-PE del sito di Uexte. Per accedere ai lavori on line è necessario aver partecipato personalmente a uno degli Z-Gruppi: tutti i partecipanti in possesso di un indirizzo di posta elettronica valido riceveranno una password per accedere al sito.


Dossier "UExTE: l'Europa per i giovani"






 

Stampa l'articolo

 
© Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Sede e Presidenza: Via Rizzitelli 62 - 70051 Barletta BT ITALY
Tel: (+39) 0883 532180 - Email: comitatoprocanne@oggiweb.com. Credits: OggiWeb www.oggiweb.com