L’attenzione dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Barletta per il rispetto dell’ambiente ed in particolare per il mantenimento del decoro nelle aree demaniali marittime e portuali ha portato i militari della Guardia Costiera al rinvenimento di un corrimano ed una passerella realizzati abusivamente in testata al Molo di Levante.
Grazie a questa struttura abusiva ci si poteva calare più agevolmente nelle acque proprio all’imboccatura del porto, con grave pericolo per la sicurezza della navigazione in quanto la zona è destinata proprio all’uscita ed ingresso delle navi ma anche dei pescherecci e delle unità da diporto.
Sempre sul molo di Levante ma verso la litoranea di levante, all’esterno del porto, gli uomini del Comandante Stola hanno rinvenuto una serie di maniglie e ganci conficcati negli scogli ed utilizzati per facilitare la discesa a mare.
Tutte le opere abusive realizzate, a parte i rilievi di rito e la segnalazione alla Procura della Repubblica, saranno oggetto nei prossimi giorni di un intervento di rimozione al fine di rimettere in pristino stato le aree in questione.
“Sottolineo lo scempio ecologico ed il deturpamento della scogliera per realizzare queste strutture” – ha detto il Comandante Giuseppe Stola – “che davvero mi fa pensare come non ci sia il minimo rispetto per l’ecosistema marino e la tutela delle spiagge, visto che ci si è armati di martello, scalpello ed attrezzi molto invasivi per realizzare tutto questo”.
Nella giornata militari della Guardia Costiera hanno inoltre sequestrato quasi 10 chili di cozze e vongole vendute per strada da un abusivo, denunciando lo stesso alla Procura della Repubblica. Il PM Carla Spagnuolo ha convalidato il sequestro della Polizia Giudiziaria nella stessa giornata.
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