Nella primavera del 218 a.C., alla vigilia della guerra fra Cartagine e Roma che deciderà le sorti del mondo antico, il grande condottiero punico Annibale ritorna in patria dopo vent’anni di lontananza. Lo accompagna la sua sposa: una colta e bellissima principessa iberica di nome Himilce. La storia sta per separarli: ma Himilce non vuole accettare, insofferente rispetto al ruolo tradizionale di moglie devota e sottomessa. Intreccia un intenso legame con Teuta d’Illiria, un’affascinante regina straniera esule a Cartagine, e insieme a lei tenta di scoprire cosa si nasconde dietro un’atroce catena di delitti che traccia una scia sanguinosa attraverso i templi della città dove sono adorate le divinità di sesso femminile: Demetra, Kore, Tanit. La chiave dell’enigma sembra annidarsi fra i tasselli di un mosaico custodito nella dimora di famiglia di Annibale, e, fra torbidi intrighi politici e suggestive cerimonie pagane, Himilce e Teuta si addentrano nel lato oscuro di Cartagine, fino a squarciare il velo su una sconvolgente verità.
Romanzo storico con venature di thriller e momenti di erotismo fortemente trasgressivo, Himilce la sposa di Annibale è un affresco sensuale e visionario di Cartagine, città fastosa e opulenta quanto ricca di inquietanti segreti, ed è anche un ritratto di Annibale molto più umano e, forse, veritiero di quello tramandatoci dai suoi nemici e detrattori romani. Ma soprattutto riporta alla luce la figura della sua sposa Himilce, dimenticata dalla Storia, che in queste pagine rivive in tutta la sua passionale fierezza di donna emancipata e, nonostante tutto, padrona del proprio destino.
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http://www.falzeaeditore.it/index.php?option=com_content&task=view&id=718&Itemid=26 LA SCHEDA
Guglielmo Colombero
HIMILCE – La sposa di Annibale
pagine 324 € 15,00