Presentata alla stampa negli uffici dell’Assessore comunale Vito Gabriele Surgo la nuova ordinanza di sicurezza balneare n. 22/2009 emanata dal Capo del Circondario Marittimo di Barletta, Tenente di Vascello Giuseppe Stola.
L’ordinanza contiene, in particolare:
- le regole per la sicurezza della navigazione nel tratto di costa dei comuni di Barletta e Trani;
- le zone interdette alla navigazione ma anche quelle dove la balneazione è vietata;
- come deve essere segnalato il limite delle acque sicure;
- la disciplina relativa ai corridoi di lancio;
- la disciplina di dettaglio relativa ai servizi di salvamento;
- le regole di sicurezza balneare che gli stabilimenti devono seguire;
- un vademecum sulle pesca da seguire sulle spiagge.
Con l’attuale ordinanza il Comandante Stola ha inteso introdurre alcune novità, delle quali aveva fornito anticipazione negli incontri con i titolari degli stabilimenti balneari, fra cui il limite delle acque sicure portato da mt. 1,60 a mt 1,30 secondo una direttiva nazionale, l’obbligo di una cartellonistica che segnala il corridoio di lancio anche a terra, una scheda per la rilevazione degli incidenti in mare da inoltrare all’Autorità Marittima, una scheda censimento di bagnini disponibili, un elenco dettagliato degli obblighi per l’assistente bagnanti, la misura minima del formato dell’ordinanza.
Il Capo del Circondario marittimo nell’incontro con la stampa ha ricordato che il servizio di salvamento, svolto a qualsiasi titolo e da chiunque, è prestato all'utenza balneare per finalità di tutela della pubblica incolumità e di soccorso marittimo secondo caratteristiche di professionalità e efficacia omogenee e le relative risorse sono censite ai fini della locale pianificazione SAR (Search and Rescue), quali articolazione specialistica del soccorso marittimo.
L’Assessore Surgo, per l’Amministrazione, ha ricordato le varie iniziative quali la nuova rotonda per disciplinare la viabilità a ponente, i parcheggi in zona spiaggia della salute, dietro la Lega Navale, la previsione di posizionare bagni sulle spiagge libere, l’apposizione della segnaletica sulle spiagge, la pulizia delle stesse e la collocazione di contenitori per la raccolta differenziata, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di percorsi per i disabili.
L’appuntamento è per tutti al termine della stagione estiva, quando verrà organizzato un incontro degli operatori balneari con l’Assessore Regionale Guglielmo Minervini.
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Il testo completo della nuova ordinanzaNelle foto, i cartelli predisposti per informare i bagnanti e l’accesso alla spiaggia libera di Levante