In questo numero:
G8: documenti e curiosità dal Vertice de L'Aquila
Dall'8 al 10 luglio 2009 si è svolto il Vertice G8 nella città dell'Aquila, per dimostrare solidarietà verso la popolazione dell'Abruzzo colpita dal terremoto del 6 aprile scorso. Il Vertice si è aperto nel formato G8 per poi espandersi a cominciare dal secondo giorno con riunioni via via più ampie. L'8 luglio i leader si sono incontrati per discutere di economia mondiale, sviluppo, cambiamento climatico e questioni politiche internazionali. Dal 9 luglio si sono uniti a loro Brasile, Cina, India, Messico e Sud Africa, stabilendo un dialogo strutturato e continuativo su un ampio raggio di temi globali. Anche l'Egitto è stato invitato a partecipare. Le discussioni sono poi proseguite con la partecipazione dei Capi delle Organizzazioni Internazionali; tutti gli altri membri del Major Economies Forum si sono poi uniti a loro per affrontare i temi del commercio e del cambiamento climatico. I leader dell'Africa hanno discusso con i partner G8 le implicazioni della crisi nei Paesi più poveri. Infine, è stata affrontata la questione della sicurezza alimentare. Sette i documenti approvati nel corso dei tre giorni: la Dichiarazione G8 "Leadership responsabile per un futuro sostenibile", la Dichiarazione G8 "Contro il Terrorismo", la Dichiarazione G8 dell'Aquila sulla "Non Proliferazione", la Dichiarazione congiunta "Promuovere l'agenda globale", la Dichiarazione del Major Economies Forum "L'energia e il clima", la Dichiarazione G8-Africa "Un partenariato rafforzato G8-Africa su acqua e igiene di base", la Dichiarazione congiunta sulla sicurezza alimentare globale "L'Aquila Food Security Initiative" (AFSI). Sul sito ufficiale del G8 è possibile esprimere la propria valutazione sull'importanza del Vertice e il ruolo della società civile nel sistema della governance mondiale.
Dossier "G8 de L'Aquila: risultati del Vertice"
Sviluppo: ritorno al nucleare e avvio della class action
Sono state approvate dal Parlamento il 9 luglio 2009 le "Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese e l'energia", provvedimento che faceva parte dei collegati alla finanziaria per il 2009. Tra le principali misure: il ritorno dell'Italia al nucleare; la class action (che non sarà retroattiva ed entrerà in vigore non prima del gennaio 2010); il ripristino dei fondi per l'editoria (140 milioni in due anni). La "Legge sviluppo", come è stata rinominata, ridisegna un nuovo equilibrio tra Stato e Mercato: lo Stato rafforza il proprio ruolo di regolazione e sostegno delle fasce più deboli delle imprese e dei cittadini all'interno di un quadro di regole che tutelano e responsabilizzano il mercato e i vari soggetti economici. Con questo provvedimento si passa dalle misure di emergenza per contrastare la crisi, alle riforme strutturali per aiutare il sistema produttivo ad uscire dalle difficoltà, avviando processi di competitività, modernizzazione ed efficienza. Queste le riforme strutturali introdotte dalla "Legge sviluppo". Energia: si snelliscono le procedure per la realizzazione delle reti e delle infrastrutture energetiche; si dà forte impulso alle fonti rinnovabili; si riapre la strada al nucleare. Imprese: snellimenti delle procedure e dei tempi; migliore valutazione dei progetti imprenditoriali; maggiore ricorso ai cofinanziamenti pubblico-privato attraverso i nuovi contratti di sviluppo, eredi degli attuali contratti di programma. Consorzi agrari e camere di commercio: trasformazione dei consorzi agrari in cooperative; riorganizzazione della rete camerale per aumentarne l'efficacia nel sostegno ai sistemi economici territoriali. Consumatori: la class action diventa operativa e sono introdotte nuove misure a tutela dei consumatori per una maggiore trasparenza dei servizi energetici e di telecomunicazione.
Dossier "Legge Sviluppo, le riforme per rilanciare l'economia del Paese"
Ambiente: la lista delle auto meno inquinanti
Anche quest'anno, con decreto interministeriale 1° luglio 2009, il ministero dello Sviluppo economico, di concerto con i ministeri dell'Ambiente e delle Infrastrutture e trasporti, ha pubblicato la "Guida annuale 2009 sul risparmio di carburanti e sulle emissioni di anidride carbonica delle automobili", in linea con gli obiettivi fissati in sede europea e con il protocollo di Kyoto. La Guida fornisce ai consumatori informazioni utili per un acquisto consapevole di autovetture nuove, per contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra e al risparmio energetico, e riporta i dati dei consumi nei vari cicli (urbano, extraurbano e misto) e delle emissioni di tutti i modelli di automobile in vendita al 30 aprile 2009, nonché una lista di modelli che emettono meno anidride carbonica, divisi per alimentazione a benzina o a gasolio. Una menzione speciale viene riservata ad alcuni modelli che ottengono gli stessi risultati mediante alimentazione "bifuel" (con utilizzo di GPL o metano), oppure con propulsione ibrida (motore a benzina più motore elettrico). Il testo, infine, ricorda, elencando le 10 regole per l'ecodriving, che una guida intelligente ed una corretta manutenzione dell'autovettura consentono di ridurre i consumi e le emissioni di CO2 del 10/15 %, migliorando anche la sicurezza sulla strada. La Guida sarà pubblicata, oltre che in Gazzetta Ufficiale, sui siti internet degli altri Ministeri interessati.
Dossier "Guida annuale 2009 su risparmio carburanti ed emissioni CO2 auto"
Bonus gas: consumi scontati a partire dal primo gennaio
Sarà operativo da novembre il bonus gas, introdotto dal Ministero dello Sviluppo economico a sostegno di alcune categorie di reddito, le cui modalità sono state definite dall'Autorità per l'energia. Il bonus potrà essere richiesto presentando domanda al proprio Comune di residenza. Le domande presentate entro il 30 aprile 2010 avranno valore retroattivo al 1° gennaio 2009. Possono accedere al bonus i clienti domestici con indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro, nonché le famiglie numerose (4 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro. Per richiedere il bonus è prevista un'apposita modulistica, che sarà resa disponibile anche sui siti internet www.autorita.energia.it e www.sviluppoeconomico.gov.it entro la fine del prossimo mese di settembre. Il valore del bonus gas sarà differenziato per zone climatiche. Chi ha sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gas naturale, avrà una deduzione nelle bollette; a quanti, invece, usufruiscono di impianti centralizzati di riscaldamento e non hanno un contratto diretto di fornitura, il bonus sarà riconosciuto attraverso un bonifico intestato al beneficiario. Il bonus ha una validità di 12 mesi. Per venire incontro alle richieste di informazioni, l'Autorità per l'energia ha attivato un call center al numero verde 800.166.654 (ore 8-18, lunedì-venerdì).
Dossier "Bonus gas, un aiuto per i consumatori"
Servizi al cittadino: estratto conto on line sul sito di Equitalia
Equitalia, la società pubblica incaricata della riscossione dei tributi, offre ai contribuenti "Estratto conto", un nuovo servizio on line che permette di controllare la propria posizione debitoria a partire dall'anno 2000. Il servizio punta a semplificare la vita dei cittadini, rispondendo ad esigenze di trasparenza e innovazione: sarà infatti possibile, collegandosi all'apposito sito di Equitalia dal proprio pc, verificare se si è in regola con le cartelle di pagamento, se eventuali provvedimenti a proprio favore siano stati ricevuti dall'ente riscossore e si sia conclusa la procedura di sgravio della cartella, ed avere tutte le informazioni necessarie. In particolare, il cittadino può consultare documenti, cartelle e avvisi di pagamento ancora non pagati, pagati parzialmente, interamente saldati od oggetto di sgravio totale a partire dall'anno 2000. Per utilizzare il servizio è necessario disporre delle credenziali fornite dalla Agenzia delle entrate per l'accesso al "Cassetto fiscale". Una volta ottenute le credenziali, il cittadino può collegarsi al sito del proprio agente della riscossione o direttamente al sito www.equitaliaspa.it ed avere le informazioni di cui ha bisogno, inserendo il codice fiscale o la partita Iva, e selezionando la provincia di residenza per le persone fisiche o la sede legale per le società.
Dossier "Estratto conto on line, un nuovo servizio per i contribuenti"
Associazioni non-profit: presentata la relazione annuale
È stata presentata il 6 luglio 2009, presso la Sala verde di Palazzo Chigi, la VII Relazione annuale sull'attività svolta dall'Agenzia per le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS). La relazione anticipa gli obiettivi programmatici 2007-2011 per poi illustrarne gli aspetti più operativi di organizzazione e funzionamento. Attiene ai diversi Servizi dell'Agenzia: illustra i protocolli di intesa e gli accordi istituzionali sottoscritti (o in fase di perfezionamento) per promuovere forme di coordinamento e collaborazione tra vari soggetti istituzionali. Presenta l'attività con cui l'Agenzia ha cercato di contraddistinguersi anche per un'apertura europea. Una Parte è dedicata all'attività di Comunicazione dell'Agenzia (la cura e l'aggiornamento del sito internet, i rapporti con i media e l'attività editoriale ecc.). Illustra l'attività di Vigilanza, cioè la redazione di pareri - di cancellazione dall'Anagrafe Unica delle ONLUS, - sulla devoluzione del patrimonio, - a seguito di quesiti valutati di interesse generale posti da ONP, privati cittadini e PP.AA. Presenta l'attività di Indirizzo normativo, ed analizza specifiche tematiche nell'ambito del Tavolo tecnico con l'Agenzia delle Entrate. Infine, descrive, in materia di Promozione altri progetti curati dall'Agenzia volti all'emanazione di codici di autoregolamentazione (Linee guida per la raccolta fondi da parte delle ONP e Linee guida per l'efficienza e l'efficacia del sostegno a distanza).
Dossier "VII Relazione annuale su attività svolta Agenzia ONLUS"