Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto
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08/11/2005. Andria - La Biblioteca su Internet Ora è possibile «scegliere» il libro on-line.
Importante innovazione multimediale per la «Ceci»
La Biblioteca comunale «Giuseppe Ceci» ha compiuto un nuovo passo in avanti sul fronte internet. La Biblioteca, infatti, che pure aveva già sperimentato con successo questo tipo di servizio, ha reso disponibile su internet l'intero proprio catalogo, compreso quello multimediale e il fondo storico, con un nuovo sito. Numerose le novità e peculiarità in grado di rendere la consultazione bibliografica su internet molto più rapida e la ricerca più completa. Il nuovo sito, già consultabile all'indirizzo www.bibliotecandria.it si propone soprattutto di essere il più possibile funzionale ed utile al cittadino. «E' nostra intenzione - ha dichiarato l'assessore comunale alla Pubblica istruzione, Maria Rosaria Inversi - con la creazione del nuovo sito dedicato alla biblioteca cittadina, non solo di allargare il raggio di azione del servizio ad un'utenza praticamente globale, ma di rendere il servizio stesso più duttile alle reali esigenze e bisogni di coloro che intendano utilizzarlo per ricerche rapide e precise. Oltretutto è fondamentale che la nostra Biblioteca entri a far parte di un polo bibliotecario più vasto che la renda parte di un sistema e garantisca una utile rete di informazioni e una totale compatibilità con le altre biblioteche diffuse sul territorio, nella speranza di una cultura che arrivi davvero a tutti ed offra pari opportunità di accesso alle informazioni». «La biblioteca su internet - ha concluso l'assessore Inversi - è, quindi, a tutti gli effetti, non solo un importante avvicinamento del servizio alla tecnologia, ma soprattutto alla gente». Il direttore della Biblioteca «Ceci», Giovanni Aloisio, ha spiegato quali sono le novità: «La prima novità quella di essere un rapido strumento di ricerca in grado di dare dettagliate informazioni su ogni testo, compresa la 'collocazione'. Questo significa, in buona sostanza, che l'utente, da casa, può già conoscere e sapere 'dove' trovare il libro che desidera e indicarlo agli addetti, con notevole risparmio di tempo. L'archivio, inoltre, viene aggiornato in tempo reale e, quindi, fornisce l'esatta situazione del materiale bibliografico disponibile e di nuova acquisizione». «Oltretutto - dice ancora Aloisio - essendo la struttura della 'Ceci' tra le più fornite sotto il profilo multimediale, abbiamo ritenuto opportuno dedicare uno spazio proprio a questa particolare sezione, consentendo la ricerca attraverso due chiavi d'accesso: 'titolo' e 'autore/regista'. In alcuni casi, ad esempio, per i documentari e le guide, c'è anche la chiave di accesso 'soggetto'. Infine, anche il 'fondo Ceci', quello di storia locale, è già consultabile on-line e con esso una serie di utilissime notizie bibliografiche».
