Un fitto calendario di manifestazioni per celebrare un luogo di storia e cultura sta lì esattamente da settant'anni. Ed è diventata un simbolo
È oggi il grande giorno di Canne della Battaglia. La data odierna teatro della grande sconfitta dell’esercito romano inflitta da Annibale e i suoi uomini sarà ricordata con un incontro pubblico di alla stazione di Canne della Battaglia alle 19,30. Durante la serata saranno anche presenti i due testimoni oculari dell’installazione della Colonna nel 1939, il barlettano Nicola Campese, classe 1927, contadino in pensione, e l’andriese Domenico Lomuscio, classe 1935, ferroviere in pensione e saranno consegnati gli attestati ed i riconoscimenti della Regione Puglia patrocinante (Presidenza della Giunta e del Consiglio Regionale) ai partecipanti alle attività in programma.
QUELLA COLONNA DI CANNE DELLA BATTAGLIA - In effetti, ha cambiato il profilo della celebre cittadella che si affaccia sulla piana dell'Ofanto, tumultuoso ed affascinante anche quando straripa, fino allo splendido panorama sul Gargano, in questi giorni di primavera col cielo colorato di un azzurro terso mozzafiato.
Quella colonna di granito sta lì esattamente da settant'anni. Ed é diventata il simbolo stesso più visibile e immediato di una "certa" Canne della Battaglia fortemente radicata nel mito storico di Annibale e del suo talento militare storicizzato in tutto il mondo dalla vittoria del 216 avanti Cristo. Nè gli schiaffi del tempo né la successiva incuria degli uomini hanno potuto scalfirne l'importanza.
E' l'immagine più fotografata da italiani e stranieri di ogni età, reporter di mestiere a caccia del colpo d'occhio, piuttosto che turisti nella classica gita di Pasquetta o delle visite scolastiche.
Quella colonna fu voluta tenacemente da Michele Gervasio, l'archeologo che scoprì i sepolcreti nei tempi in cui (oggi come allora?) l'archeologia era fatta da pionieri: lui stesso ne descrive lo svolgimento delle campagne di scavo in quest'articolo della Gazzetta di martedì 14 marzo 1939.
Alla manifestazione interverranno Nicola Maffei, sindaco di Barletta, Francesco Ventola, presidente della provincia di Barletta-Andria-Trani e sindaco di Canosa di Puglia, Nino Vinella, presidente del comitato italiano pro Canne della Battaglia, Michele Marino, presidente Asstrai, Luigi Riserbato, presidente del consiglio provinciale, Dario Damiani e Gennaro Cefola assessori provinciali, Beppe Cioce consigliere regionale.
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la prima pagina della Gazzetta del Nord Barese di domenica 2 agosto 2009l’ampio servizio pubblicato a tutta pagina nella stessa data
