«Ci apprestiamo a ricordare il 66° anniversario del tragico settembre del ??43 con una serie di eventi che mirano a non dimenticare - ha esordito il sindaco Nicola Maffei nella conferenza stampa sul programma di iniziative, promosse dall??Archivio della Resistenza e della Memoria comunale - in tal modo sarà possibile avvicinare le giovani generazioni a questo pezzo di storia che non si studia sui libri e che pure ci appartiene. Un pensiero va alla professoressa Maria Grasso Tarantino, scomparsa di recente, grazie al cui impegno, offerto come viva testimonianza ai giovani, la città di Barletta si onora di ben due medaglie d??oro al valore civile e militare. A tale proposito va rimarcato che il vitalizio economico, che spetta alle città decorate al valor militare, si è trasformato in una borsa di studio, proprio per incentivare la ricerca sui temi legati alla storia del settembre 1943, coinvolgendo e premiando gli studenti». Il responsabile dell??A rchivio, Luigi Di Cuonzo ha illustrato nel dettaglio le novità del ??mese della memoria? dal titolo: ??La storia che non c??è?Rimuovere i silenzi, le dimenticanze, le negazioni?, che si concluderà il 2 ottobre. ??Nel 2004 abbiamo assunto l??impe gno di effettuare una ricerca storica che ha condotto ad un??impor tante revisione dei fatti. Ormai è acclarato che i nazisti operarono una vera e propria aggressione gratuita nei confronti della città. Per questo abbiamo voluto nazionalizzare tali vicende creando un annullo postale che ricorda i luoghi della nostra memoria: la chiesetta del Crocifisso, teatro della cruenta battaglia, il caposaldo Cittiglio, il castello e quel muro della posta dove furono barbaramente trucidati vigili e netturbini. L??annullo sarà messo in vendita sabato 12 settembre, ma abbiamo già molte prenotazioni?. E?? toccato al colonnello Arcangelo Vitucci presentare l??inizia - tiva che vede i militari della caserma ??Stella? parte attiva del programma. ??Occorre ricordare tutto ciò che non si è mai detto ?? ha spiegato il comandante dell??82° Reggimento fanteria ??Torino? - ho aderito con piacere alla proposta di parlare di queste vicende tenendo una conferenza, che si terrà giovedì 10, alle 740 persone che sono all??interno della caserma e che non sanno cosa successe nel ??43?. Il comandante della polizia municipale Savino Filannino ha poi illustrato brevemente il contenuto del quarto convegno nazionale della polizia locale: ??Gente & Agenti ? in sicurezza. Informazione e comunicazione fra assicurazioni e rassicurazioni?, che si svolgerà sabato 12 settembre presso la Sala rossa del castello. Non è facile portare avanti un discorso di questo genere, ha spiegato nel suo intervento Saverio Pandiscia, figlio di Domenico il primo militare barbaramente assassinato a Barletta nel piazzale della stazione nel settembre del ??43, sarebbe bello che la città rispondesse appieno a queste manifestazioni.
La Gazzetta del Nord Barese del 9 settembre 2009 INTERVENTO - "CAPOSALDO CITTIGLIO" DA LUOGO DI MEMORIE STORICHE A LUPANARE PER LE PROSTITUTE EXTRACOMUNITARIE: CHE VERGOGNA! Ho seguito sulla stampa la presentazione delle attività programmate per ricordare il settembre 1943 e, come intervenni giorni fa per denunciare lo stato di quegli stessi ??luoghi della memoria? (grazie alla Gazzetta del Nord Barese!), così stavolta ritorno in argomento per evidenziare il fortissimo contrasto fra quanto preannunciato e la realtà sotto gli occhi di chi la vuole vedere com??è, senza la retorica dei manifesti. E indico proprio ??Caposaldo Cittiglio?, sulla strada provinciale Salinelle, l??avamposto dei militari italiani l??11 e 12 settembre 1943 morti in combattimento contro i tedeschi , oggi oltraggiato e ridotto a squallido lupanare con tanto di epitaffio a cura del Comune come esempio. Da luogo di forti memorie storiche a posto di lavoro per prostitute extracomunitarie: così muore e viene tradito dalla ??pubblica dimenticanza?. Nino Vinella
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