Nell'incontro che si è svolto ieri mattina presso la palazzina “Feltrinelli” a Barletta, sede temporanea della prefettura della provincia Barletta-Andria-Trani, giornalisti ed editori hanno chiesto aiuto e offerto collaborazione al Prefetto.
L'obiettivo, ha spiegato Vincenzo Rutigliano, ieri a capo della delegazione Fnsi-Assostampa Bat della quale è presidente, è “contrastare” quella che rappresenta “una vera e propria emergenza”. Cioè, l'esistenza in provincia di un numero elevato di colleghi “ sottopagati o pagati a nero o senza copertura previdenziale” che si occupa di comunicazione. Il secondo problema sottoposto al prefetto Serra nel corso dell'incontro è la presenza in molti degli enti locali della Provincia “ di uffici stampa più o meno definibili tali”, salvo alcune eccezioni, “ ricorrendo a soluzioni pasticciate”, come accade in alcuni comuni dove sono ”i sindaci che fanno anche i giornalisti o affidano il compito a chi è assunto per altro”. “E' necessario applicare la legge 150/2000”, ha ribadito Rutigliano, “in merito alla figura del portavoce, del capo ufficio stampa, del responsabile Urp.

A tal proposito, i giornalisti della neonata Provincia ritengono fondamentale l'interessamento del prefetto Sessa, il quale ha assicurato la sua massima attenzione e disponibilità ad affrontare queste problematiche.

Inoltre il prefetto, nel suo intervento, ha auspicato un “rapporto preliminare con la stampa ” rispetto non solo a queste ma anche a tutte le altre problematiche future nelle quali i giornalisti della Provincia di Barletta-Andria-Trani potranno imbattersi, “per affrontarle al meglio”.