Libri da leggere sotto l’ombrellone, al mare, è stata questa la novità culturale dell’estate salinara, molto apprezzata anche dai residenti e dai tanti stanziali che affollano Margherita: un progetto che è partito dalla città del sale e che ha toccato tutte le città delle balneari pugliesi e che ha visto la presenza di molti scrittori autorevoli: da Carofiglio a Nigro, passando per Vincenzo Cerami e Roberto Cotroneo. L’iniziativa ideata dall’avvocato Antonio Capacchione ( presidente del sindacato dei balneari) denominata “Spiagge aperte” ha visto le spiagge attrezzate diventare vetrine per la cultura e la tradizione enogastronomica del territorio; in altre parole le spiagge pugliesi si sono aperte ai saperi e ai sapori.
L’operazione è stata pensata per arricchire l’offerta balneare di manifestazioni verso una clientela sempre più esigente in cerca di nuovi stimoli e di nuove soddisfazioni e, nel contempo, fornire l’occasione a scrittori, filosofi, poeti e narratori di incontrare il grande pubblico in luoghi, certamente non tradizionali, ma particolarmente interessanti per divulgare saperi e sapori.
E’ importante rilevare come le spiagge hanno, di fatto, sostituito le piazze delle città quali luoghi di incontro e di socializzazione, per cui sono particolarmente adatte per attività di arricchimento culturale e di conoscenza del territorio, anche se non andrebbero mai dimenticati i «luoghi» della cultura a cominciare dalla biblioteche civiche che vanno aperte a tutte le ore (soprattutto nelle città cosiddette turistiche) e potenziate con una buona offerta culturale al pari delle iniziative utili a promuovere il libro e la lettura.
L’iniziativa si è conclusa con un buon bilancio di presenze e gradimento dei turisti con grande soddisfazione di Capacchione e del sindacato italiano balneari che nell’organizzazione è stato sostenuto anche dalla Confcommercio e dalla Regione Puglia - Assessorato al Turismo.
L’avvocato Capacchione, vero motore del progetto annuncia che per la stagione 2010 l’evento assumerà connotazioni internazionali, una nuova asse trasversale all’offerta turistica che andrà sicuramente ad alzare il livello.
Cosimo Damiano Damato
L’articolo sulla Gazzetta del Nord Barese di venerdì 18 settembre 2009