www.comitatoprocanne.com

Meteo Puglia










CANNE DELLA BATTAGLIA:
RIPULIAMO DALLO SCEMPIO LA FONTANA DI SAN RUGGIERO
Vai al sito


Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

08/10/2009.  BARLETTA - VILLETTE A MONTALTINO E TUTELA DEL PAESAGGIO: L'AMBIENTE NON SI NEGOZIA.


Sono Michele Marino, presidente nazionale dell'A.S.S.TRA.I. - Associazione Salvaguardia e Sviluppo Tevere, Trasimeno e Acque Interne
con sede in Roma (sito internet www.asstrai.org), riconosciuta dal 22 ottobre 2008 con decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare quale "Associazione di protezione ambientale": scrivo alla Gazzetta su diretta segnalazione del nostro delegato per la Sesta Provincia, Nino Vinella, in merito alla lottizzazione approvata dal Consiglio Comunale nella zona del borgo rurale di Montaltino, frazione di Barletta.
"La tutela ambientale del nostro territorio deve essere sostenuta con un programma di sviluppo inserito nella programmazione regionale, capace di intercettare i diversi finanziamenti. La tutela dell’ambiente e la qualità di vita del cittadino sono, quindi, obiettivi primari da conseguire. Il cittadino/utente/operatore è l’attore principale ,sia quale soggetto attivo (promotore) che passivo (amministrato) dell’azione amministrativa ,e con lo stesso, l’Amministrazione comunale dovrebbe porsi in concreta relazione (democrazia partecipata) affinché, cogliendone i suggerimenti ed elaborandoli nel rispetto della normativa vigente e di settore, consegua il miglioramento della qualità della vita. La complessità delle tematiche ambientali e le diverse sfaccettature delle stesse fanno sì che ogni progetto/obiettivo/opera deve essere inevitabilmente considerato nel suo aspetto temporale (programmazione e durata), ma anche inglobato in un più ampio contesto di sinergia dei diversi settori dell’Amministrazione, senza dimenticare che il tutto dovrebbe essere svolto seguendo un percorso di prevenzione, controllo e repressione".
Non sono parole nostre, ma le dichiarazioni ufficiali rese a firma del Sindaco Maffei, che personalmente stimiamo, nelle linee del programma amministrativo 2006-2011 della Giunta in carica, ed approvate ad inizio mandato dallo stesso Consiglio Comunale, fautore della lottizzazione tanto contestata da larga parte dell'opinione pubblica di Barletta (e non solo) sulle villette a Montaltino.
Così, anche senza entrare nel merito del provvedimento politico ed amministrativo, dobbiamo purtroppo constatare che tale decisione contrasta fortemente con quanto evidenziato in quelle medesime linee di governo cittadino, laddove si afferma ancora che: "l’educazione ambientale si
propone di agire sugli stili di vita, sugli approcci di pensiero alla realtà, sui valori, sull'etica per diffondere consapevolezza e stimolare il maggior numero di persone. Una grande sfida che mira a trasmettere ai bambini delle scuole, ma anche ad adulti e insegnanti, le basi per un rapporto con l’ambiente sano, utilizzando in modo oculato le risorse a disposizione. Per ottenere un simile risultato, è necessaria la diffusione dell’informazione, delle conoscenze, della motivazione, delle competenze e delle capacità per comprendere l’ambiente con iniziative partecipate dal Comune
al fine di raggiungere obiettivi di seguito sintetizzati: suscitare nei cittadini un sentimento di interesse e di amore per la natura; favorire la creazione di un legame fra i cittadini e il loro territorio; recuperare una forma di conoscenza attiva e diretta della realtà; stimolare i cittadini ad assumere un atteggiamento di partecipazione attiva nelle scelte di politica ambientale; conferire la capacità di legare la sfera locale a fenomeni ambientali di portata globale; produrre cambiamenti nei comportamenti".
Quanto sarà difficile da ora in poi conciliare queste opposte situazioni lo sanno solo gli Amministratori! A noi spetta il compito di denunciare e di ricordare all'intera comunità che: a)esiste una legge regionale sulla tutela degli alberi da ulivo secolari;b) esiste un Codice del Paesaggio; c)una sempre più diffusa coscienza anti-colate di cemento; d)a Montaltino già nel recente passato sono state adottate soluzioni urbanistiche tali da sconvolgere un agglomerato rurale degno di migliore fortuna al di là delle speculazioni edilizie. Il dibattito resta dunque più che mai aperto, con la richiesta da parte nostra di una forum pubblico sul paesaggio, e che ormai organizzeremo a gennaio 2010 in concomitanza alla già preannunciata conferenza interregionale sul Parco del Fiume Ofanto, altra faccia della stessa medaglia.
• Michele Marino
Presidente ASSTRAI - ASSOCIAZIONE SALVAGUARDIA E
SVILUPPO TEVERE,TRASIMENO ED ALTRE ACQUE INTERNE
• Nino Vinella
Delegato Asstrai per la Provincia Barletta-Andria-Trani

Clicca qui per visionare la Gazzetta del Nord Barese del 13 agosto 2009





 

Stampa l'articolo

 
© Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Sede e Presidenza: Via Rizzitelli 62 - 70051 Barletta BT ITALY
Tel: (+39) 0883 532180 - Email: comitatoprocanne@oggiweb.com. Credits: OggiWeb www.oggiweb.com