Anche Canosa ha partecipato oggi, lunedi 28 settembre, all’iniziativa “Puliamo il Mondo” l’edizione italiana di Clean Up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. Dal 1993, Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia ed è presente su tutto il territorio nazionale grazie all’instancabile lavoro di oltre 1000 gruppi di “volontari dell’ambiente”, che organizzano l’iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, comitati e amministrazioni cittadine. A Canosa tale iniziativa è stata organizzata da Carmelinda Lombardi, Presidente Legambiente Canosa e Assessore provinciale all’Ambiente della BAT, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Canosa.
I siti archeologici dove si è svolta l’iniziativa sono: Il Ponte Romano (inizi del II secolo dopo Cristo), dall’immenso valore storico e più volte oggetto di restauro, è tuttavia testimone di un habitat fluviale bistrattato ed abusato. Situato a circa 3 chilometri dal centro della Città, si presenta con la sua imponente struttura a schiena d’asino, poggiata su una collaudatissima opera di palificazione: quattro grossi piloni a forma di punta di lancia e cinque arcate di diverse dimensioni. Quest’area è stata ripulita dalle due classi dell’Istituto Tecnico Commerciale che hanno partecipato insieme a 30 studenti dell’Istituto Garrone con cui hanno raccolto anche rifiuti ingombranti con lodevole impegno. L’altro sito archeologico scelto è stato San Leucio, il monumento più insigne di Canosa che per la singolarità della sua pianta centrale dalle notevoli dimensioni, è considerato come esemplare modello dell'architettura bizantina. Qui i ragazzi che hanno partecipato sono gli alunni di una classe prima media della scuola Giovanni Bovio. Infine è stato ripulito anche il Mausoleo Boemondo d’Altavillla e la villa comunale.
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