Uniformi militari d'altri tempi, cimeli che hanno segnato epoche storiche e vicende umane. E' stata inaugurata ieri mattina dal sindaco Francesco Spina presso l'ex monastero di Santa Croce a Bisceglie la mostra «Tracce di storia», in cui è possibile passare in rassegna numerose e diverse divise originali utilizzate dai militari italiani al fronte nella prima e nella seconda guerra mondiale ma anche quelle tedesche.
Davvero preziosa è l'uniforme di un carabiniere dell'Ottocento. Ci sono poi anche divise d'epoca della marina, aeronautica e croce rossa. Uno scrigno di storia creato dal collezionista barese dott. Pietro Simonetti che ha girato ovunque alla ricerca di questi "abiti" militari ma anche di scarpe, fregi, gavette ed armi. «Ho recuperato una delle ultime divise dell'esercito in un baule abbandonato in una masseria a Montecassino - dice il dott. Simonetti - ora il mio desiderio è quello di istituire un museo storico stabile a Bari». Una passione non comune che ha consentito di formare una rara collezione tra le poche nel suo genere in Italia. Tra i cimeli è esposta la bandiera di guerra ridotta a brandelli del 9° Reggimento Fanteria Bari. L'interessante mostra, patrocinata dall'amministrazione comunale, resterà aperta fino al 5 novembre dalle 9 alle 20 con ingresso gratuito.

Luca De Ceglia

La Gazzzetta del Nord Barese 3.11.2009