Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto
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19/11/2009. CANOSA - PREMIATO UN PROGETTO DI CUSTODIA E VALORIZZAZIONE DEL SITO ARCHEOLOGICO “IPOGEO DEL CERBERO”.
Il liceo scientifico «E. Fermi» si è arricchito di un ulteriore riconoscimento. Gli studenti, accompagnati dal dirigente scolastico, prof.ssa Nunzia Silvestri, hanno ricevuto una targa per l’impegno nei confronti dell’ipogeo del Cerbero e dell’ipogeo Dauno. La premiazione è avvenuta a Bari e si è svolta sotto l’egida della Regione Puglia, dell’Usr Puglia e del Ministero per i Beni Culturali. È intervenuto il governatore Nichi Vendola. Il riconoscimento è stato attribuito alla scuola per aver avviato un progetto di rivalutazione storico-archeologica di alcune ricche aree ipogeiche dimenticate dal tempo e dall’incuria. Una di queste aree sorge proprio all’ interno dell’ edificio scolastico ed è denominata “ipogeo del Cerbero”. All’ interno, un affresco al centro di uno studio artistic o- storico - letterario e scientifico da parte di studenti seguiti dai docenti del liceo Giulia Giorgio (referente), Lia Curci, Saverio Rana e Anna Cass a n o, e da esperti esterni. Il liceo «Fermi» è stato scelto tra 88 scuole pugliesi per il progetto “Un monumento per amico”. «La scuola - dice la dirigente Silvestri- è uno dei veicoli più potenti e naturali per costruire e consolidare l’educazione al patrimonio culturale. DEl resto il liceo “Fer mi” aveva già avviato un discorso analogo svolgendo un servizio di custodia simbolica e di guida durante le manifestazioni pubbliche di particolare interesse. Questa è la scuola che si attiva per formare quella popolazione a cui saranno demandate scelte decisionali oculate e sappiamo che l’oculatezza è tanto più ampia quanto più c’è un substrato di esperienza, la quale può essere creata soprattutto partendo dallo studio del passato».