Definire, ma anche ridefinire, il posizionamento del territorio nord barese-ofantino/Provincia di Barletta-Andria-Trani nell’economia, tenendo conto sia del posizionamento competitivo delle sue imprese nei rispettivi settori a livello globale, sia le caratteristiche competitive dell’ambiente locale: sono in sintesi gli obiettivi della “Vision 2020”, Piano strategico integrato e sostenibile del territorio nord barese-ofantino/Provincia di Barletta-Andria-Trani, che sarà al centro di due giorni di incontri promossi dal Patto Territoriale nord barese-ofantino martedì 22 novembre alle ore 16 e mercoledì 23 novembre alle ore 9 presso la Sala Rossa del Castello Svevo di Barletta.
L’approccio strategico abbracciato sin dal suo avvio dal Patto Territoriale nord barese-ofantino è stato quello dello sviluppo integrato e sostenibile del territorio, che si è articolato in politiche di promozione del contesto territoriale (infrastrutture, servizi immateriali, formazione), in politiche di incentivazione alle imprese e alle persone, in politiche di animazione territoriale. Tutto questo ha trovato pratica attuazione attraverso i vari programmi operativi ed ha raggiunto il risultato fondamentale di accumulare capitale sociale per l’accresciuta capacità di relazione fra soggetti pubblici e privati (governance) e per il miglioramento dei processi interni alle istituzioni pubbliche (governament), e capitale umano per l’accresciuta capacità delle risorse imprenditoriali e di quelle professionali, manageriali e qualificate.
Ora la proposta di Piano Strategico per lo sviluppo integrato e sostenibile del territorio nord barese-ofantino/Provincia di Barletta-Andria-Trani intende implementare ulteriormente il percorso avviato, aumentare il capitale sociale e il capitale umano, quali fattori per rilanciare la competitività del territorio in ambito regionale, ed ovviamente in ambito internazionale, e per contrastare il declino delle attività economiche che hanno caratterizzato l’economia territoriale negli ultimi decenni.
Nella prima delle due giornate, martedì 22 novembre alle 16, dopo il saluto del sindaco di Barletta Francesco Salerno (comune capofila del Piano) e del presidente del Patto Territoriale Michele Della Croce, è previsto l’insediamento del Comitato Scientifico del Piano Strategico, l’illustrazione della proposta del Piano e la elaborazione di un documento di sintesi. Nella seconda giornata, mercoledì 23 alle 9, presentazione degli obiettivi del Piano strategico da parte del direttore generale dell’Agenzia per l’occupazione e lo sviluppo dell’area nord barese-ofantina Emmanuele Daluiso, l’intervento dell’assessore alla programmazione della Regione Puglia, Francesco Saponaro su “La pianificazione strategica nella programmazione regionale 2007/2013, e la discussione del documento.
Il Piano strategico per lo Sviluppo integrato e sostenibile del territorio nord barese-ofantino/Provincia di Barletta-Andria-Trani in sintesi individua e promuove le strategie di sviluppo locale in un’ottica di sistema con le opportunità offerte dalle politiche infrastrutturali europee, nazionali e regionali, e ne coglie le peculiarità in termini di riduzione delle distanze spazio-temporali tra città e tra territori, di superamento delle perifericità, di costruzione di reti di città “motivate” e sostenute da strategie di sviluppo complementare praticabili, anche in termini di accessibilità.
L'Ufficio Stampa
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