26/11/2009. PAESTUM – ALLA BORSA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO GLI IPOGEI E CANNE DELLA BATTAGLIA.
L’archeologia del Nord-Barese da oggi a Paestum. L’appuntamento, che si ripete da anni, è organizzato grazie alla sinergia fra l’Agenzia Puglia Imperiale Turismo con la collaborazione della Provincia di Barletta-Andria-Trani. Siti e destinazioni archeologiche creando integrazione tra diverse culture; favorire la commercializzazione di prodotti turistici specifici; contribuire alla destagionalizzazione; incrementare le ricadute culturali e le opportunità occupazionali ed economiche: sono gli obiettivi della XII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico alla quale sarà presente con uno stand di 18 metri quadri. La Borsa di Paestum infatti è l’unico Salone espositivo al mondo dedicato al patrimonio archeologico, ed è la prima Mostra internazionale di tecnologie interattive e virtuali. Fra le bellezze archeologiche di spessore della Bat sicuramente fa parte il Parco Archeologico di Trinitapoli con i suoi due ipogei: l’Ipogeo dei Bronzi e l’Ipogeo degli Avori. In ciascuno dei due ipogei sono state rinvenute circa 200 sepolture tra adulti e bambini di entrambi i sessi, inumati in posizione fetale e accompagnati da ricchi corredi funebri. L'architettura ipogeica, che ricorda in qualche modo strutture micenee realizzate in Grecia nello stesso periodo, si basa su precise e complesse norme che si ripetono costantemente, con differenze legate essenzialmente alle dimensioni e alla forma della pianta. L'accesso è costituito da un "dromos", stretta e ripida rampa a cielo aperto proporzionata in lunghezza alle dimensioni dell'ambiente principale, a cui segue uno stretto corridoio sotterraneo detto stomion, con la volta terminante con un inconfondibile particolare a forma di cupoletta apicale. Di grande suggestione la sepoltura femminile di alto rango, la Signora delle Ambre, il cui ricco corredo funerario ne rivela l'importanza e il ruolo rivestito e la recente scoperta del “Gigante di T rinitapoli”, resti di un uomo di circa tremila anni fa, alto un metro e 85 centimetri: un vero gigante per l’e poca. Nella XXII edizione della Borsa del Turismo Archeologico particolare attenzione sarà data al prodotto turistico culturale per promuovere le destinazioni in un'ottica di sistema, secondo standard qualificati e offerte efficaci: in quest’ottica l’Agenzia Puglia Imperiale Turismo, in collaborazione con la Provincia di Barletta-Andria-Trani, ha organizzato una conferenza stampa sul tema “Il Turismo Archeologico nella Puglia Imperiale”, che si terrà sabato 21 novembre alle 17 nella Sala Velia. In quella sede, alla presenza del Presidente della Provincia, Francesco Ventola, e di quello dell’Agenzia Puglia Imperiale, Michele Forenza, studiosi ed esperti della Soprintendenza regionale e dell’Università illustreranno nuove importanti scoperte archeologiche effettuate nel territorio della Puglia Imperiale. Mentre per il pubblico sarà senza dubbio gradevole ricevere il nuovissimo depliant illustrato dal titolo “Archeoguida della Puglia Imperiale” realizzato dall’Ag enzia.
Cosimo Damiano Damato La Gazzetta del Nord Barese giovedì 19.11.2009
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