Approvato dalla Giunta comunale il protocollo d’intesa tra la locale Amministrazione e l’Arcidiocesi di Trani – Barletta – Bisceglie, finalizzato alla riqualificazione e ristrutturazione dell’ex convento di Sant’Antonio (adiacente l’omonima chiesa) attualmente in precarie condizioni statiche e di manutenzione.
Il provvedimento in oggetto, su impulso del Sindaco Nicola Maffei, è stato posto in essere attraverso l’operato dell’Assessore Michelangelo Lattanzio, delegato alle Politiche del Patrimonio Immobiliare.
L’ex convento rientra nell’elenco allegato al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari del Comune di Barletta, approvato nel marzo 2009 dal Consiglio comunale affinché sia possibile prevedere, per tali immobili, concessione o locazione a titolo oneroso per un periodo non superiore al cinquantennio, con finalità di recupero mediante destinazioni d’uso d’interesse collettivo.
In questa caso, il protocollo stabilisce che l’Arcidiocesi progetterà la riqualificazione, da finanziare accedendo a risorse comunitarie, per poter allestire i “Musei di Sant’Antonio”, comprendenti una sezione del museo diocesano, il museo d’archeologia marina (con annesso laboratorio d’archeometria e cartografia storica), la mediateca civica ed ecclesiale. In tal modo si perfezionerà la rete museale diocesana già parzialmente realizzata a Trani e Bisceglie.
Ad avvenuta assegnazione dei finanziamenti all’Arcidiocesi, i firmatari del protocollo sigleranno il progetto esecutivo e lo schema di convenzione per la concessione in uso dell’immobile, disciplinando in termini più dettagliati l’accordo tra le parti.
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