Convocata di recente a Palazzo di Città la Commissione comunale per la riqualificazione del porto. L’incontro, presieduto dal Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei, proponeva all’ordine del giorno: le novità relative all’interruzione del servizio traghetti per l’Albania; i lavori programmati per l’ammodernamento delle infrastrutture portuali; il dragaggio dei fondali; le procedure di realizzazione dell’approdo turistico.
Tra gli intervenuti: in rappresentanza dell’Autorità Portuale del Levante il Presidente dott. Francesco Mariani e l’ing. Mario Mega; il Presidente della locale Commissione per la riqualificazione del porto dott. Salvatore Filannino; i consiglieri comunali Dario Damiani, Michele Nasca e Giovanni Paparella; i membri della Commissione dott. Ferdinando Mascellaro, dott. Pasquale Pedico e ing. Salvatore Merra. Al tavolo anche il Presidente della Società Impreport s.r.l. dott. Domenico Rinaldi.
In merito ai punti esaminati e discussi dall’assemblea, sulla sospensione del collegamento bisettimanale da e per l’Albania (Durazzo) a mezzo motonave, il Presidente Mariani ha chiarito che gli elevati costi di pilotaggio hanno indotto l’armatore ad interrompere il collegamento. Una scelta che non preclude, in un futuro anche prossimo, la disponibilità di un nuovo armatore con il quale concordare la possibile riattivazione del servizio.
In tema d’infrastrutture portuali, l’ing. Mega ha annunciato il completamento della progettazione esecutiva dei lavori per il prolungamento delle dighe foranee entro il prossimo anno, con la possibilità di cantierizzare l’opera nel 2011 dopo aver scontato le ulteriori valutazioni del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. In questo contesto, avendo perfezionato l’aggiornamento della documentazione tecnica (con l’acquisizione di dati morfologici e rilievi batimetrici) si è rivelato “buono”, a margine dalle verifiche compiute – per ammissione dello stesso ing. Mega – lo stato complessivo delle banchine.
In merito alle azioni di dragaggio, come noto indispensabili per aumentare le profondità dei fondali e permettere l’accesso alle navi di maggiore tonnellaggio, è ancora da individuare il sito di smaltimento dei circa 90mila metricubi di materiale sabbioso da rimuovere fatta salva la possibilità di riversarlo, sempre in mare, a 2÷3 miglia dalla costa. Una scelta che sarà comunque coerente alle modalità consentite dal Ministero dell’Ambiente. Annunciata, invece, in tema di security portuale, l’attivazione di un sistema di videosorveglianza integrale degli scali ricadenti nella circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale del Levante.
Sul versante dell’approdo turistico da realizzare all’interno del bacino portuale, mentre la società che ha superato le valutazioni della conferenza di servizi procede nell’iter di progettazione si attende, probabilmente entro il prossimo anno, il pronunciamento del Tribunale Amministrativo Regionale in merito al ricorso presentato da un’impresa esclusa in sede di selezione delle proposte.
Il Presidente Mariani ha riferito anche della momentanea, mancata prosecuzione del progetto comunitario teso a potenziare le infrastrutture dei porti di Barletta e di Shëngïn per intervenute difficoltà burocratico-amministrative con l’Albania, confermando tuttavia interesse a perseguire questa finalità ed apprezzando il contributo comunque offerto dal Sindaco di Barletta alla predisposizione degli atti.
Infine, è stata segnalata la prossima installazione nel porto di Barletta di una stazione radar che consentirà il controllo delle specchio acqueo e delle aree al di fuori del porto, nonché l’attivazione dal 2010 di un nuovo sistema di protocollazione con postazione decentrata sempre a Barletta.
A conclusione dell’incontro il Sindaco Maffei ha ribadito l’alto valore esponenziale della complessiva opera di rivalutazione, strategica e strutturale, dello scalo marittimo cittadino ed il ruolo primario assunto dall’Autorità Portuale nelle sinergie poste in essere per elevarne competitività ed operatività. Ha ribadito, in tal senso, l’impegno che l’Amministrazione comunale di Barletta sta dimostrando in tale sistema.
Da parte del Presidente della Commissione comunale per la Riqualificazione del Porto, Filannino, l’auspicio che la coralità di questa azione equivalga alla svolta decisiva per il futuro dello scalo cittadino, che ambisce ad un legittimo ruolo di preminenza nei traffici marittimi, come confermato dal potenziamento delle infrastrutture che trarranno vantaggio, tra l’altro, dalla nuova gru inaugurata la settimana corrente. >>>