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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

12/01/2010.  BARLETTA - TOPONOMASTICA: I PERSONAGGI DELLA CITTA' DANNO IL NOME ALLE NUOVE STRADE.

Nella riunione della Commissione per la revisione e l’aggiornamento della Toponomastica del 5 gennaio u.s., sono state formulate proposte di variazione della denominazione di alcuni siti cittadini unitamente alla predisposizione di opportune targhe toponomastiche. In particolare le novità riguardano:

Il viale che da Via Cavour conduce al cancello d’ingresso del castello sarà denominato viale Carlo V D’Asburgo, re spagnolo che volle e realizzò l’ampliamento del nostro maniero.

Lo slargo delimitato dai fabbricati compresi tra via Vitrani e via L. Doronzo ricorderà il prof. Savino Dicorato, amato preside della Scuola Media De Nittis.

La piazzetta di fronte alla chiesa di S. Maria della Vittoria (comunemente nota come S. Pasquale) porterà il nome di Donato Ceci, imprenditore edile emerito che comprò Palazzo della Marra riattandolo.

La traversa di via Regina Margherita che fiancheggia la Chiesa di S. Benedetto sarà intitolata a Santa Rita da Cascia su petizione degli abitanti della zona.

Il prolungamento di via Vito Antonio Lattanzio ricorderà la memoria del dott. Luigi Romanelli, primo medico, incaricato di verificare l’autenticità delle stimmate di Padre Pio da Pietrelcina, mentre il prolungamento di via Giuseppe Palmitessa porterà il nome del Senatore Cesare Dante Cioce.

Il nuovo Centro sportivo di Parco degli Ulivi sarà intitolato a Giuseppe Manzi e Stanislao Chiapulin, rispettivamente infaticabile sostenitore del calcio giovanile e indimenticato calciatore -nonché allenatore - degli anni 50.

Al fine di offrire al turista, allo storico, ma anche al semplice cittadino adeguata conoscenza storica sul Sacrario italo-slavo ubicato nel nostro cimitero e sui fatti che interessarono il nostro campo profughi ed i martiri delle foibe, saranno realizzate apposite targhe commemorative.

Fonte:
Comune di Barletta
Ufficio Stampa





 

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