Sull'itinerario di Annibale nel centro Italia, il "Vinum Hannibal" é un'altra etichetta ispirata dalle geste del grande condottiero cartaginese.

Questo vino ha carattere, nel nome e nella sostanza, e da anni rappresenta egregiamente lo spirito che anima i produttori. Annibale, in lingua fenicia, significa ‘dono di Baal’ a sottolineare le caratteristiche quasi divine che il destino assegnava a chi portava questo nome. Il nome Vinum Hannibal ricorda appunto la storia che portò il condottiero cartaginese a calpestare il suolo d’Abruzzo e, secondo le testimonianze, a bere il vino abbandonato nelle cantine dai contadini in fuga, durante la sua discesa dalle Alpi alla conquista di Roma, intorno al 217 a.C. Dopo l’affinamento nelle botti d’acciaio le botti di rovere di Slavonia da 20 ettolitri accolgono il Vinum Hannibal - Montepulciano d’Abruzzo Doc selezione Granaro – per un anno. Altri sei mesi in bottiglia gli permettono di giungere alla giusta maturità.