“Barletta non è solo la città della disfida ma la città delle sfide” con questa sottile assonanza il primo cittadino Maffei ha aperto la conferenza stampa di ieri mattina nel corso della quale è stato annunciato ufficialmente che il 5 giugno prossimo Barletta ospiterà la cui 41°edizione del Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro, per l’occasione era presente il presidente della commissione dell'ANCT, il professor Giuseppe Liotta.

Quindi è la cultura la vera sfida della città di Barletta, e in una Italia in cui primeggia la cultura dell’economia assistere invece ad una provincia che punta al contrario all’economia della cultura appare una vera occasione di crescita non solo della qualità ma anche dell’oppor tunità, il riferimento è ai tanti giovani , alle cooperative e alle officine teatrali che cercando di fare di questa passione un lavoro.

«Mi capita spesso di incontrare giovani studenti pugliesi che già lavorano sul territorio nell’ambito teatrale con una voglia d’esserci, il sud teatrale è povero di risorse ma ricco di fantasia. - spiega Liotta – I premi dell’ANCT hanno una certa attenzione rivolta alla cultura teatrale: dalla drammaturgia rigorosa a quella drammaturgia della scena, senta tralasciare i nuovi linguaggi che trova nell’Italia forse una ricchezza teatrale che ha delle eccellenze notevoli rispetto all’Europa».

C’è una grande attesa per questo importante evento che Barletta si prepara ad accogliere, il comunale sarà il palcoscenico che celebrerà il teatro migliore del 2009, Fra i premiati delle precedenti edizioni ricordiamo Luca Ronconi, Mariangela Melato, Edoardo Sanguineti, Alessandro Bergonzoni, Isa Danieli, Mario Scaccia, Emma Dante e Filippo Timi. Ed i grandi big del teatro non mancheranno neanche quest’anno, Liotta non anticipa nulla ma per il premio alla carriera sicuramente al Curci arriverà un nome di prestigio del teatro italiano ed una personalità del teatro europeo. Per il sindaco «per Barletta è una grande occasione anche di promozione territoriale, un riconoscimento anche alla stagione teatrale di pregevole valenza che da dieci anni a questa parte il Curci sta vivendo» sottolineando in particolare la nuova folata innovativa che l’espe - rienza del regista ligure Sergio Maifredi ha portato firmando la direzione artistica di quest’anno.

«Ho avuto l'onore di ricevere a Palermo nel 2007 il Premio dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro come miglior regia per il mio spettacolo Vero West di Sam Shepard – ricorda Maifredi - Ho un ricordo felice di quei giorni al Teatro Garibaldi. Apprezzai l'attenzione che in quel caso fu data non solo al panorama italiano ma anche alla Regione Sicilia. Intesi allora il significato di questo premio "nomade", che sposta la sua sede ogni anno in un teatro, in una città differente. Il senso è quello di essere in mezzo a noi che facciamo teatro, di essere il tournée come lo siamo noi. Per me, direttore del Teatro Curci, è un grande onore che quest'anno, a coronamento di un lavoro intenso fatto da tutta la struttura del Teatro, il Premio si tenga a Barletta».

Insomma grazie ad esperienze come quelle del Curci si può dire che il sistema teatrale pugliese sta diventando un modello da imitare ad esempio se si pensa alle residenze teatrali e altri progetti sottolineando lo sdoganamento di molte esperienze di peso come i Cantieri Koreja. La presenza dell’ANCT a Barletta sarà per tutta la Puglia una bella occasione per portare la città della disfida all’attenzione nazionale, una vera festa per il teatro.

COSIMO DAMIANO DAMATO
La Gazzetta del Nord Barese domenica 7 febbraio 2010