Venti case in muratura autocostruite con pannelli solari, pavimenti radianti e riciclaggio dell’acqua.

Questo il progetto riguardante un cantiere sperimentale di autocostruzione sul territorio comunale che è stato oggetto di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo di Città.

Presenti il Sindaco Nicola Maffei, l’Assessore comunale all’Edilizia, Franco Pastore e il responsabile del progetto Fabio Lattanzio.

Durante l’incontro sono state spiegate le peculiarità del progetto, il primo in Puglia, che, di fatto, permette un incontro diretto tra il cittadino e il mondo dell’edilizia, senza intermediari, con un enorme abbattimento dei costi.

“Con questa iniziativa – ha affermato il Sindaco - abbiamo concluso un percorso preliminare partito nel 2007 con le sollecitazioni provenienti dalla associazione “Fraternità e diritti per la casa” che ci hanno stimolato verso un percorso innovativo diverso nel sistema costruttivo. In questa iniziativa abbiamo trovato condivisione negli ambiti regionali in particolare nell’Assessore Barbanente. Abbiamo di conseguenza approvato un protocollo d’intesa che ha come finalità vedere la Puglia primo laboratorio per l’autocostruzione e Barletta il primo cantiere sperimentale.
Spero che questo percorso possa influenzare le logiche costruttive ed anche essere un tentativo di calmierare il mercato.”

“Dopo la firma del protocollo – ha confermato l’assessore Pastore - attiveremo un tavolo tecnico con due esperti della Regione, due del Comune e due dell’Associazione.
Dalla firma del protocollo abbiamo un anno di tempo per chiudere tutte le intese finalizzate alla cantierizzazione ma è nostra volontà affrettare il più possibile l’iter perché, giustamente, le numerose famiglie che si riconoscono nell’associazione sperano di poter entrare quanto prima nelle abitazioni e noi che a valle del laboratorio il percorso possa avere un seguito”.