23/02/2010. BISCEGLIE - MUSEO DIOCESANO IN PRIMA FILA PER IL TURISMO CULTURALE.
Il Museo diocesano di Bisceglie per il suo dimensionamento, l'organizzazione logistica ed il coinvolgimento attuato con le varie realtà associative locali è risultato essere una delle migliori realizzazioni degli interventi regionali.
Questo esempio positivo, nell'ambito del "Sistema musei" che l'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie ha realizzato per salvaguardare e valorizzare il patrimonio artistico e storico, è stato illustrato durante il convegno intitolato «Una nuova stagione per i Beni Culturali in Puglia: interventi e risultati» svoltosi a Bari presso la Cittadella della Cultura con una mostra fotografica e patrocinato da Comunità Europea, Ministero per le attività culturali e Regione.
«Si tratta di una scelta impegnativa che punta alla formazione socio-culturale ed al coinvolgimento delle varie collettività nella tutela e valorizzazione del proprio patrimonio e che trova corrispondenza nella Convenzione stipulata tra il Comune e l'Arcidiocesi di Trani per la destinazione museale dell'intero palazzo vescovile di Bisceglie» dice il dott. Giacinto La Notte, direttore del Museo diocesano.
Molte ed interessanti sono state le iniziative avviate dal museo biscegliesi come la convenzione con la Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari, promossa dall'assessorato comunale al Centro Storico, che prevede un'attività di supporto logistico ed organizzativo svolta dal museo per gli studenti, ha portato alla creazione di una straordinaria banca dati presso il museo.
Notevole interesse ha suscitato anche la creazione del Laboratorio di diagnostica e restauro, gestito dal Dipartimento Interateneo di Fisica dell'Università degli Studi di Bari, per la ricerca e sperimentazione della tecnologia laser applicata al restauro delle opere d'arte, che vedrà il museo diocesano di Bisceglie impegnato nell'organizzazione del 3° Convegno nazionale APLAR (Applicazioni Laser nel Restauro) che si svolgerà a Bari il 18 giugno ed a Bisceglie il 19 giugno 2010.
Dopo una fase di realizzazione di interventi a pioggia, anche di notevole rilievo, su castelli, cattedrali, teatri e musei presenti su tutto il territorio regionale, dovrà necessariamente seguire una fase di finanziamenti mirati per premiare quelle realizzazioni che presentano maggiori garanzie di funzionamento e che sono suscettibili di sviluppo come fattore attrattivo del turismo destagionalizzato.
A tal proposito è stata sottolineata la necessità di un coordinamento degli interventi pubblici che interessano anche settori diversi dai Beni Culturali.
«Il museo, la cattedrale, il castello, il teatro, sono come quadri bellissimi ma occorre che si sistemi anche la cornice che li contiene e che è costituita dai nostri centri storici, dove permangono troppo spesso problemi di carattere urbanistico, sociale, igienico-sanitario e di pubblica sicurezza, che incidono negativamente sulle possibilità di valorizzazione delle risorse culturali», aggiunge La Notte. Al convegno ha partecipato anche il dott. Enrico Cassanelli, direttore dei lavori e progettista del restauro della Sinagoga di Trani. LUCA DECEGLIA La Gazzetta del Nord Barese
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