24/02/2010. TRANI - INVITO ALLA BIBLIOTECA BOVIO: GLI ORARI E... TANTI ALTRI BUONI MOTIVI.
«Si può andare in Biblioteca per varie ragioni: per studiare o per cercare un libro dell’au - tore preferito, ma anche per conoscere le ultime iniziative culturali organizzate dal Comune, o per sfogliare qualche rivista o il romanzo appena uscito. La Biblioteca è lo spazio privilegiato della Mente»: l’assessore alla Cultura, Andrea Lovato, invita i giovani (e non solo) ad usufruire della “Giovanni Bovio”.
Perché: il percorso recentemente avviato nella biblioteca comunale mira a realizzare in tempi rapidi una struttura dotata di senso strategico e di competenze specifiche, attraverso l’ottimizzazione dei servizi esistenti e la sperimentazione di nuovi.
«La biblioteca comunale deve rappresentare un polo di attrazione culturale di eccellenza per il territorio cittadino e per la provincia, sviluppando un’intensa forma di cooperazione con il comune, le scuole, l’università, la provincia, la regione, gli altri enti pubblici e le associazioni».
È bene sottolineare gli orari di apertura; tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Nel periodo estivo l’apertura sarà, negli stessi giorni, dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21. Si cercherà di attivare iniziative per la fruizione collettiva di spazi e del patrimonio custodito, quali organizzazione di convegni, conferenze, meeting e workshop di argomento specifico biblioteconomico o più generalmente legati alla veicolazione di contenuti culturali. Instaurare stretti rapporti con le istituzioni scolastiche, con le quali la biblioteca civica deve essere in continuo contatto, aggiornamento e condivisione di progetti comuni.
Dalla scuola dell'infanzia sino agli istituti superiori e alla stessa università la biblioteca deve porsi in una condizione di accompagnamento del bambino/ragazzo/adolescente/giovane nel suo percorso di formazione ed apprendimento.
Favorire la lettura da parte dei bambini fin dalla più tenera età per far nascere l’amore per la lettura, attraverso progetti quali la biblioanimazione e presentare ai piccoli utenti le migliori produzioni a loro destinate nel campo del teatro, della musica, della letteratura, del cinema, delle arti visive, e di sperimentare questi percorsi attraverso attività di gioco e di laboratorio, con la finalità principale di sperimentare l’incontro con gli altri, la socializzazione, la condivisione dell’esperienza ludica e culturale.
LUCIA DEMARI La Gazzetta del Nord Barese mercoledì 24 febbraio 2010
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