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Mensile telematico di archeologia, turismo, ambiente, spettacolo, beni e attività culturali, costume, attualità e storia del territorio in provincia di Barletta–Andria-Trani e Valle d’Ofanto

Iscritto in data 25/1/2007 al n. 3/07 del Registro dei giornali e periodici presso il Tribunale di Trani. Proprietario ed editore: Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta (BT)

 

23/02/2010.  NOTIZIE DAL GOVERNO – NEWSLETTER ANNO XI N. 8 DEL 23 FEBBRAIO 2010.


In questo numero:


â?¢ Più trasparenza e meno corruzione con la digitalizzazione della pa
â?¢ Il ritorno del nucleare nella strategia energetica nazionale
â?¢ Indagine sul diritto d'autore su internet
â?¢ Cartellino di riconoscimento obbligatorio per i dipendenti pubblici
â?¢ Nuove misure cautelari per gli evasori fiscali
â?¢ Un programma per promuovere la lettura e il libro


Più trasparenza e meno corruzione con la digitalizzazione della pa


Approvato, in via preliminare, dal Consiglio dei ministri del 19 febbraio scorso il nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD). Le principali novità riguardano la riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni; la semplificazione dei rapporti con i cittadini e con le imprese; la sicurezza e lo scambio dei dati attraverso la predisposizione di piani di emergenza per garantire la continuità operativa nella fornitura di servizi e lo scambio di dati tra PA e cittadini. Il nuovo Codice rende possibile la modernizzazione della Pubblica Amministrazione con la diffusione di soluzioni tecnologiche e organizzative che consentono un forte recupero di produttività: riduzione dei tempi fino all'80% per le pratiche amministrative; riduzioni dei costi della giustizia; riduzione di circa un milione di pagine l'anno per l'effetto dell'avvio della de materializzazione, con l'obiettivo al 2012 di ridurre di 3 milioni le pagine; risparmio del 90% dei costi di carta e del relativo impatto ecologico (uso e smaltimento) per circa 6 milioni di euro l'anno (solo acquisto senza smaltimento); utilizzo diffuso della Posta Elettronica Certificata (PEC), che produrrà un risparmio a regime di 200 milioni di euro per la riduzione delle raccomandate della Pubblica Amministrazione ai cittadini, senza contare la riduzione dei tempi e degli spazi di archiviazione. Una volta completato l'iter di approvazione, il decreto legislativo avvierà un processo che consentirà di avere entro i prossimi 3 anni un'amministrazione nuova, digitale.
Dossier "Il nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale"
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/codice_amministrazione_digitale/


Il ritorno del nucleare nella strategia energetica nazionale


Il decreto legislativo per la realizzazione di impianti nucleari - approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri del 10 febbraio scorso - definisce criteri generali, procedure, vincoli e benefici. Un decreto legislativo, sul quale sono stati acquisiti i pareri del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari, che in attuazione della specifica delega conferita al Governo opera il riassetto della disciplina sui criteri per la localizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi. Il provvedimento regola le procedure per l'autorizzazione unica per la localizzazione, la costruzione, l'esercizio e la disattivazione degli impianti nucleari, con le relative misure compensative, e disciplina anche le procedure per la localizzazione, costruzione ed esercizio di un Parco tecnologico comprensivo di un Deposito nazionale destinato allo smaltimento definitivo dei rifiuti radioattivi, con le relative misure compensative. Il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, ha sottolineato che "il provvedimento si caratterizza per due aspetti: la trasparenza e il rispetto assoluto della sicurezza delle persone e dell'ambiente. La trasparenza vuol dire il coinvolgimento della popolazione e delle istituzioni in tutte le fasi decisionali. Con il secondo aspetto, i nuovi impianti saranno tenuti a rispettare i più elevati criteri di sicurezza relativi alla tutela della salute della popolazione e alla protezione dell'ambiente.
Dossier "Il ritorno del nucleare"
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/nucleare/


Indagine sul diritto d'autore su internet


L'AGCOM, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha pubblicato il 12 febbraio 2010 un'indagine conoscitiva dal titolo "Il diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica". Punto di partenza dell'indagine: la constatazione che la possibilità di distribuire e di scambiare contenuti attraverso nuovi canali digitali fa sì che qualsiasi contenuto sia distribuito senza che i legittimi titolari siano in grado di esercitare un effettivo controllo. I differenti interessi in gioco, infatti, esprimono un crescente contrasto fra il diritto d´autore ed altri istituti fondamentali del nostro ordinamento, quali, soprattutto, la libertà di espressione, la privacy e il diritto di accesso alla cultura e ad Internet. C'è quindi l'esigenza di riformare il quadro del diritto d'autore in Italia, per garantire: da una parte, un'efficace applicazione del diritto d'autore e del diritto all'equa remunerazione degli stessi autori, dall'altra, la tutela dei diritti dei cittadini (privacy ecc.). L'AGCOM ha quindi illustrato ciò che sta attualmente accadendo in paesi come la Francia, il Regno Unito e gli Stati Uniti, sottolineando come approcci basati su divieti e repressioni non abbiano ad oggi dimostrato particolare efficacia. Soprattutto in un'ottica di garanzia di una tutela sia degli autori che degli utenti.
Dossier "Il diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica"
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/diritto_autore_internet/
 
Cartellino di riconoscimento obbligatorio per i dipendenti pubblici


I dipendenti delle amministrazioni pubbliche che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti dal 13 febbraio scorso a rendere conoscibile il proprio nominativo mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro. E' quanto dispone la circolare esplicativa n.3 del 2010 del ministro Renato Brunetta indirizzata a tutte le amministrazioni centrali e periferiche che intende dare indicazioni più concrete sull'obbligo di identificazione introdotto dall' art. 69 del decreto legislativo n. 150/2009 (Riforma della Pubblica Amministrazione) che persegue l'obiettivo di attuare la trasparenza nell'organizzazione e nell'attività delle pubbliche amministrazioni e comprende tutti i dipendenti pubblici "contrattualizzati". La norma non si applica ai magistrati e agli avvocati dello Stato, ai professori universitari, al personale appartenente alle forze armate e alle forze di polizia, al corpo nazionale dei vigili del fuoco, al personale della carriera diplomatica e prefettizia e alle altre categorie che sono disciplinate dai propri ordinamenti. Ma rimane in ogni caso salva, anche in questi casi, la possibilità per le amministrazioni di adottare direttive e introdurre misure per consentire una rapida identificazione del personale a contatto con il pubblico, mediante cartellini e targhe, nel rispetto dei principi di non eccedenza e pertinenza relativi al trattamento dei dati personali. Le deroghe comunque, debbono essere indicate in decreti del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, adottati su proposta del Ministro competente.
Dossier "Cartellino di riconoscimento: obbligo per i dipendenti della PA"
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/cartellino_riconoscimento/
 
Nuove misure cautelari per gli evasori fiscali


L'Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 4/E del 15 febbraio 2010, dà nuovo impulso all'utilizzo delle misure cautelari adottabili per garantire la riscossione dei tributi evasi. Oggi le misure cautelari, iscrizione di ipoteca ed esecuzione, mediante ufficiale giudiziario, del sequestro conservativo, sono esperibili non solo sulle sanzioni ma anche sui tributi. Inoltre è possibile ricorrere a questi strumenti anche quando il contribuente evita il contenzioso col fisco e definisce il rapporto tributario attraverso gli istituti di adesione ai contenuti del processo verbale di contestazione (PVC) o dell'invito al contraddittorio, che non prevedono la prestazione di garanzie. L'Agenzia delle Entrate può chiedere l'iscrizione dell'ipoteca sui beni del debitore e l'autorizzazione a procedere al sequestro conservativo anche a tutela dei crediti relativi alle imposte e agli interessi connessi ai processi verbali di constatazione. I presupposti per l'adozione delle misure cautelari sono l'esistenza di un atto di contestazione, di un provvedimento di irrogazione di sanzione, di un avviso di accertamento, di un processo verbale di constatazione o di un atto di recupero, ritualmente notificati e dai quali si evinca l'attendibilità e sostenibilità della pretesa tributaria.
Dossier "Misure cautelari contro l'evasione fiscale, indicazioni operative"
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/misure_cautelari/
 
Un programma per promuovere la lettura e il libro


Presentati il 17 febbraio 2010 a Roma, nel corso di una conferenza stampa, gli obiettivi, i programmi, le attività e i metodi per il primo triennio del "Centro per il Libro e la Lettura". Accrescere la cultura del libro e la diffusione della lettura in Italia, promuovere gli autori italiani anche all'estero sono le finalità del "Centro", istituito dal Ministero per i Beni e le Attività culturali. Le attività in programma si svilupperanno principalmente in città non capoluogo di provincia, coinvolgendo tutte le strutture culturali di ogni singola realtà territoriale. Sono tre i programmi finalizzati ad aumentare il numero di lettori e a favorire l'intensificazione della lettura nelle fasce più deboli; due i programmi per promuovere la cultura del libro, mentre altri due programmi integreranno le attività ordinarie già svolte dal Centro. Il programma 1, triennale, vuole essere una procedura sperimentale, quasi un laboratorio di ricerca. Il "focus" di questo programma sarà costituito da bambini e ragazzi di età inferiore ai 14 anni. Il programma 2 mira a conferire al libro un valore socialmente apprezzabile; prevede la donazione gratuita di libri di buona qualità (eliminati dagli editori) alle situazione più svantaggiate (p. es., ospedali, case per anziani, carceri, biblioteche di piccoli centri ecc.). Sarà effettuato un censimento per le disponibilità librarie ed un censimento delle donazioni (per avere l'esatta corrispondenza fra i due insiemi). Il programma 3 prevede una settimana dedicata ad una campagna di comunicazione per invitare tutti a donare un libro a coloro cui si vuol bene.
Obiettivi, programmi, attività e metodi del Centro per il Libro e la Lettura
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/progetti_libro_lettura/






 

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