12/03/2010. BARLETTA -A CENTRALE A BIOMASSE: LA GIUNTA SOSPENDE LA DELIBERA MA IL COORDINAMENTO PROTESTA IN PIAZZA SABATO 13 MARZO.
Centrale a biomasse, la giunta Maffei fa un parziale dietro front con la «sospensione dell’iter procedurale». La decisione è stata resa nota con una conferenza stampa indetta ieri pomeriggio in una sala giunta nella quale riecheggiavano le voci della campagna elettorale in atto.
E saranno state proprio l’aria della campagna elettorale e le contemporanee pressioni della piazza a far rendere nota, stavolta a tempo di record, la delibera di sospensione dell’iter approvata appena in mattinata, mentre della delibera relativa all’atto di indirizzo l’approvata l’11 dicembre 2009 non se ne seppe nulla per settimane?
E pensare che la richiesta presentata dalla «Tre Tozzi» risaliva ad un anno prima (29 gennaio 2009) e una conferenza di servizi si tenne il 23 marzo sempre del 2009. Insomma, scansioni temporali radicalmente differenti.
Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco Nicola Maffei, il vicesindaco Franco Caputo e l’assessore alle Politiche ambientali Caterina Dibitonto (nella foto esclusiva La Gazzetta dell'Archeologia on line).
È toccato al sindaco motivare la decisione presa in seguito alla consultazione con il presidente della giunta regionale Nichi Vendola . Non solo. La giunta comunale ha ritenuto opportuno «favorire ed acquisire ogni forma di espressione democratica, promuovendo momenti di incontro partecipati, anche con il coinvolgimento di esperti, al fine di approfondire tutti gli aspetti connessi agli eventuali impatti supportati da elementi concreti, ricerche o studi in materia».
E un primo appuntamento è stato già fissato per il 16 e 17 giugno quando si terrà in città la tredicesima edizione del Forum Energetico Internazionale sul tema «Le fonti energetiche tradizionali e rinnovabili. Le infrastrutture energetiche tradizionali e rinnovabili e il nucleare».
Visto che le questioni ambientali sono in primo piano, cosa si sta facendo per quel che riguarda la prevenzione in una città dove operano già due fabbriche come la Cementeria (all’interno della quale è già attivo un inceneritore di rifiuti) e la Timac e quando sarebbero entrate in funzione le centraline per il rilevamento della qualità dell’aria? La risposta dell’assessore Dibitonto: «Abbiamo stipulato la convenzione, costo 80mila euro, con l’Arpa Puglia per la gestione delle centraline che entreranno in funzione appena saranno risolti gli ultimi problemi organizzativi»,
Davanti a Palazzo di Città staziona Alessandro Zagaria, del coordinamento «No Biomasse». Che ne pensa della decisione della giunta comunale? Viene annullata la manifestazione indetta domani pomeriggio, alle 18.30, in corso Vittorio Emanuele? «La manifestazione si terrà comunque - risponde -. La decisione della giunta non recepisce quanto chiesto da noi e da altri rappresentanti della società civile e cioè la revoca della delibera e non certo la sospensione. Certo si tratta di un passo in avanti, ma noi restiamo decisamente contrari alla centrale».
PINO CURCI La Gazzetta del Nord Barese venerdì 12 marzo 2010
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