Lo scorso 2 aprile la Giunta Provinciale, presieduta da Francesco Ventola e su proposta dell'Assessore alla Viabilità ed ai Trasporti Giuseppe Di Marzio, ha stabilito la nuova numerazione delle strade provinciali del territorio della Provincia di Barletta, Andria e Trani.

L'operazione si è resa necessaria in quanto la Provincia di Barletta, Andria e Trani ha definitivamente preso in carico le strade fin qui di competenza delle Province di Bari e Foggia.

Nel territorio di Canne della Battaglia ecco le strade di attraversamento:

n. 19 (ex n. 142 PROV. BARI)
"ACCESSO A CANNE DELLA BATTAGLIA"
lunghezza Km. 5,710 con accesso dalla strada statale 93 e fino alla "Salinelle"

n. 21 (ex n. 3 PROV. BARI)
"SALINELLE"
lunghezza Km. 24,768 con accesso dalla provinciale n. 1 (ex 231) e fino alla strada statale 16

Riproponiamo ai nostri Lettori l'appello pubblico rivolto dal Comitato al Presidente della Provincia a luglio 2009: ancora e più che mai di grande attualità!

INTERVENTO
VIABILITA’: DOPO L’ENNESIMA STRAGE SFIORATA, QUANTO ALTRO SANGUE ANCORA SULLA STRADA SALINELLE?
APPELLO E LETTERA APERTA AL PRESIDENTE FRANCESCO VENTOLA.

Caro Presidente Ventola,
pur comprendendo le difficoltà in questa fase di costituzione della Giunta, Ti scrivo pubblicamente dai canali della stampa in merito alle sempre più disastrose condizioni di sicurezza della Strada Salinelle per chiederTi di mettere in cima ad ogni altro Tuo pensiero ed impegno amministrativo la drammatica questione, nefasta eredità della “cattiva matrigna” Provincia di Bari.

Nemmeno il tempo da parte nostra di denunciare sulla Gazzetta di giovedì 16 luglio l’aumento di pericolosità connesso all’apertura del cantiere per il cavalcaferrovia al passaggio a livello (ormai chiuso al traffico) verso la statale 16 direzione Margherita di Savoia, che, proprio in occasione del secondo anniversario della morte avvenuta proprio qui a luglio 2007 del giovane canosino Marco Metta (venti anni!), ecco da pubblicare le drammatiche immagini dello scontro frontale avvenuto sabato pomeriggio con cinque persone coinvolte a poche centinaia di metri da Canne della Battaglia: la strage è stata solo sfiorata.

In queste foto il pericolo-Salinelle in agguato per chiunque: 1) gli effetti dello schianto sul furgone della famiglia marocchina: distrutto l’abitacolo di guida; 2) la lunghissima inutile frenata sull’asfalto all’altezza della curva del kilometro 5; 3) il recupero del furgone ad opera del soccorso stradale con l’intervento della Polizia municipale di Barletta; 4), la carreggiata della Salinelle invasa da un autoarticolato (camion e rimorchio) del tutto simile a quello che ha impattato nel verso opposto; 5) la segnaletica verticale che dovrebbe limitare le andature ad alta velocità ma che nessuno rispetta.

Solo alcune domande da parte dell’opinione pubblica: perché si consente di utilizzare la Salinelle come “bretella-scorciatoia” dei mezzi pesanti che vi si immettono infischiandosene del limite di velocità dei 50 kilometri all’ora? Perché non si pongono subito in atto dei rimedi come il divieto all’attraversamento dei camion e degli altri simili per uso commerciale? Tutto questo anche considerando che la vastità delle campagne circostanti, ad uso viticolo, con tendoni a perdita d’occhio fino agli argini dell’Ofanto: è come attirare le mosche sul miele, perché dal nostro osservatorio della Stazione di Canne della Battaglia sovrastante la Salinelle vediamo costantemente mettere in pericolo la vita di tutti per il parcheggio di questi giganti della strada (che vengono anche dal Napoletano) nell’attesa di caricare l’uva…

Caro Presidente, per i Tuoi stessi concittadini di Canosa sarà stato sicuramente scioccante cambiare strada per scendere al mare di Margherita, con la chiusura di quel passaggio a livello (calamita della prostituzione extracomunitaria) e l’inizio del cantiere.

La nostra Provincia deve da subito cominciare a dare segnali di vicinanza vera a questo territorio e fornire ricette di immediata esecutività ai problemi quotidiani che possono drammaticamente cambiare l’esistenza delle persone.

Ti prego quindi di muovere immediatamente i Tuoi passi verso l’Amministrazione provinciale di Bari guidata oggi dal prof. Schittulli per attivarsi di concerto con Te e sbloccare la pericolosità della Salinelle, impostando una serie di provvedimenti a breve termine (divieto di transito ai mezzi pesanti o loro disciplinamento con assidua vigilanza delle forze dell’ordine) e medio-lungo termine (ampliamento della carreggiata nei tratti di maggiore insidiosità).

Questo sarà il banco di prova di un ente utile come la nostra Provincia di Barletta-Andria-Trani, perché è proprio questo che la gente vuole: sicurezza e ordine, autorevolezza ed efficacia. Basta con le false promesse del passato, ora ci vogliono soltanto i Tuoi fatti concreti.

Grazie!

Nino Vinella
Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia
www.comitatoprocanne.com Barletta, domenica 19 luglio 2009