Saranno in centosei i partecipanti provenienti dall'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie all'udienza speciale del Santo Padre, prevista domani 24 aprile, a conclusione del convegno nazionale promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana sul tema "Testimoni digitali. Volti e linguaggi nell'era crossmediale".

Grande attesa pertanto su ciò che domani Benedetto XVI dirà ai 1300 convegnisti giunti a Roma da giovedì scorso e alle altre migliaia di persone che nella mattinata del 24 perverranno da ogni parte d'Italia.

Un vero e proprio popolo della comunicazione, dunque, che si riunirà nell'Aula Paolo VI per riflettere sul ruolo della comunità ecclesiale nei confronti delle nuove tecnologie al fine di essere "testimoni digitali".

L'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, per il tramite della Commissione cultura e comunicazioni sociali in collaborazione con l'Ufficio diocesano sport, turismo e tempo libero, ha promosso la partecipazione all'udienza speciale di Benedetto XVI, che sarà preceduta una tavola rotonda sul tema, di persone - operatori della comunicazione, giornalisti di testate del territorio laiche e parrocchiali - provenienti soprattutto da Barletta, Bisceglie, Corato e Trani.

Tra questi oltre 40 sono della Parrocchia Santo Sepolcro in Barletta. Tanti i giovani partecipanti.

Quanto al Convegno nazionale, cominciato giovedì scorso, cinque i partecipanti della Commissione diocesana cultura e comunicazioni sociali a cui vanni aggiunti cinque giovani della Parrocchia biscegliese di S. Maria di Passavia.