01/05/2010. MINERVINO MURGE - SABATO 8 MAGGIO: GROTTA DI SAN MICHELE, FOLKLORE E TRADIZIONE.
Fervono i preparativi per la festa di San Michele in grotta in programma sabato 8 maggio, a Minervino Murge, giorno in cui si ricorda la seconda apparizione dell’Arcangelo al vescovo di Siponto Maiorano. Tradizioni, folklore, devozione si uniscono in una kermesse dalle origini molto antiche.
La grotta santuario, dedicata al culto dell’Arcangelo - uno dei patroni di Minervino insieme alla Madonna del Sabato - è da secoli scenario naturale della festa religiosa ed è di grande interesse sia per l’aspetto speleologico che religioso.
Tra le iniziative del giorno della festa segnaliamo: il pellegrinaggio cittadino (ore 17 con partenza da piazza Bovio), le celebrazioni eucaristiche sul piazzale (ore 17.00 e 19.00), le esibizioni musicali a cura del coro Nuntio vobis della parrocchia Immacolata con lo spettacolo musicale Vocingrotta e il Coro italiano solo musica italiana.
Il giorno della festa, la grotta potrà essere visitata per scoprirne misteri e suggestioni di rara bellezza. In particolare il sito è aperto sabato 8 maggio e domenica 9 maggio dalle 10.00 alle 12.00 e nel pomeriggio dalle 16.30 alle 18 e dopo le celebrazioni liturgiche.
E’ bene ricordare che la grotta di Minervino rientra nella geografia dei “siti micaelici” d’Italia, come la più nota grotta di Monte Sant’Angelo sul Gargano, meta di pellegrinaggio e collocata all’interno di un circuito turistico-religioso ben consolidato. La grotta minervinese benché sia meno conosciuta merita una certa attenzione: il sito è pregevole dal punto di vista naturalistico, con concrezioni carsiche (stalattiti e stalagmiti) e fenomeni tipici delle grotte, per questo ha interessato numerosi gruppi di geologi e speleologi.
Da circa tre anni la grotta è stata restituita alla città, dopo un lungo periodo di restauro e messa in sicurezza, con l’intento di incentivare la conoscenza di questo ipogeo, sia dal punto di vista naturalistico, storico ed artistico. L’interesse è oggi attestato dal crescente aumento del numero dei visitatori e dei flussi turistici.
ROSALBA MATARRESE Fonte: La Gazzetta del Nord Barese Sabato 1° maggio 2010
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