12/05/2010. ANDRIA - DA SABATO 15 MAGGIO MOSTRA DI FOTOGRAFIA "MAN RAY" ALLA GALLERIA D'ARTE LORUSSO.
Un evento artistico ad Andria. Negli spazi di Lorusso Arte-Design, in via Napoli 71, infatti, dal 15 maggio al 31 luglio, saranno in esposizione cinquanta foto di Man Ray. Sono foto che l’artista statunitense scattò a sua moglie Juliet tra il 1941 ed il 1955.
Man Ray (vero nome: Emmanuel Radnitzsky) è stato uno dei grandi protagonisti delle avanguardie storiche che hanno caratterizzato il Novecento, diventando uno dei maggiori protagonisti del Dadaismo americano. Diversi i suoi campi d’azione: la pittura, la fotografia, lo sviluppo di nuove tecniche di ripresa e stampa, la grafica e, anche, la realizzazione di “o ggetti” diventati poi famosi. E nella mostra di Andria, sarà possibile anche conoscere e vedere alcuni di questi oggetti, definiti “d’affezione”, compreso l’arcinoto “Cadeau”, il ferro da stiro con chiodi.
La mostra ospitata a Lorusso Arte-Design (una delle prime strutture in Italia, sin dal 1983, ad organizzare manifestazioni che presentano opere di design accanto ad opere d’arte), è curata dall’andriese Anna Maria Sergio, che ha fatto notare come “Man Ray, tra il 1941 ed il 1955, realizzò cinquanta ritratti fotografici per sua moglie, Juliet Browner.
Cinquanta ritratti in cui l’imma gine di Juliet viene di volta in volta inventata, riscritta, modificata, esaltata con il segno della matita, con un intervento grafico, con la sovrapposizione di una stoffa, di un velo trasparente, occultata dietro una maschera, con il volto incorniciato da un grande cappello alato, svelata nella sua nudità, trasformata in un ricamo”.
E da sabato 15 maggio, in via Napoli, ad Andria, è possibile vedere le foto di Man Ray in una mostra intitolata proprio “The Fifty Faces”. Cinquanta fotografie, stampe originali in diverse tecniche e stili, alcune colorate a mano, di diverso formate. Cinquanta fotografie che Man Ray ha dedicato alla sua donna, a Juliet, la sua musa. Cinquanta foto che sono il racconto, sublime, di un vita, la storia di un grande amore. L’importanza dell’evento è testimoniata dal fatto che la mostra ha ottenuto i patrocini dell’Uni - versità degli Studi di Bari “Aldo Moro”, dell’Accademia di Belle Arti di Bari, dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Bari, e la collaborazione della Fondazione Marconi/Arte Moderna e Contemporanea.
All’inaugurazione della mostra, sabato 15 maggio, alle 18, interverranno Giorgio Marconi (presidente della Fondazioni Marconi) e Pasquale Bellini (direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Bari).
Seguiranno anche, sino a giugno, incontri e dibattiti sul ruolo delle avanguardie. Durante l’esposizione verrà presentato anche “Man Ray. The Fifty Faces of Juliet”, un libro pubblicato da Giorgio Marconi e Carlo Cambi editore (edizione limitata, mille esemplari in commercio, contenente le 50 riproduzioni anastatiche in formato originale delle fotografie esposte).
MICHELE PALUMBO Fonte: La Gazzetta del Nord Barese Mercoledì 12 maggio 2010
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